Progettati dal Comune e finanziati da RFI sono partiti i lavori di realizzazione delle due rotatorie che regoleranno la viabilità a valle della nuova stazione ferroviaria di Andora e dell’ampio piazzale a servizio di viaggiatori, taxi e trasporto pubblico. Opere per un valore di 800mila euro che sono realizzate in base ad un accordo siglato fra l'amministrazione Demichelis e le Ferrovie dello Stato che ha preso in carico l’onere dei costi. I lavori consistono nella realizzazione di una rotatoria principale all’altezza dell’incrocio tra la via Cavour e via Europa Unita dal quale si dirama un tratto di strada in asse a via Cavour e di una ulteriore rotatoria che faciliterà il veloce accesso al sottopasso ferroviario che collega direttamente con i binari.
“I viaggiatori che arrivano dal mare potranno evitare il lungo percorso di accesso da via Merula. Ci sarà una migliore interconnessione fra le viabilità proveniente dall’autostrada, via Cavour, vai Europa Unita e via Carminati. – spiega il sindaco Mauro Demichelis – L’ingresso a valle della stazione sarà del tutto simile a quella degli aeroporti. Infatti, dall’attuale uscita del sottopasso pedonale sarà realizzato un ampio piazzale con zone di parcheggio sia per gli autoveicoli privati che per i servizi di trasporto pubblico. Sono previsti stalli per taxi nelle immediate vicinanze dell’uscita e la zona di sosta e il capolinea delle due autolinee pubbliche che partono verso il savonese e l’imperiese. In questo modo si creerà una mobilità connessa fra treno, bus, auto e anche bicicletta visto che dalla stazione parte il tratto di collegamento con la futura pista ciclabile che correrà sul vecchio sedime ferroviario in direzione Cervo. Il progetto prevede, inoltre, di completare e rendere funzionante un secondo parcheggio, avente accesso dalla rotonda principale di via Cavour”.
Successivamente, con costi a carico del comune saranno completate le aree verdi e realizzati spazi ove sia possibile ospitare strutture per il noleggio delle bici e parchi giochi per bambini. L’Amministrazione Demichelis ha variato e ampliato il progetto di quella che è stata definita Fase 2 del progetto del raddoppio ferroviario che originariamente prevedeva la realizzazione di una sola rotonda all’altezza del vecchio passaggio pedonale.