Politica - 21 luglio 2022, 19:08

Fine del Governo Draghi, Italia Viva: "Serve rinnovato impegno repubblicano contro populisti e sovranisti"

Il coordinamento savonese del partito: "Lo sconforto di oggi non diventerà, per noi, rassegnazione ma voglia di continuare il percorso iniziato in questi mesi"

"Ieri abbiamo assistito attoniti all'ennesimo danno provocato dai populisti (M5S) e dai sovranisti (Lega) che con l'ausilio di Forza Italia, ormai tutto tranne che espressione dei moderati liberali, hanno sconfessato mesi di duro e serio lavoro del Governo guidato dall'italiano più capace e autorevole".

Non ha dubbi su chi puntare il dito per la caduta del Governo Draghi il coordinamento savonese di Italia Viva che nel pomeriggio, con una nota dei coordinatori Danja Stocca e Matteo Calcagno, ha espresso la propria delusione per l'epilogo dell'esecutivo.

"In questi mesi Italia Viva ha sostenuto lealmente l'operato del Governo che ha voluto e contribuito a far nascere. Anche a livello locale il lavoro della comunità di IV è stato intenso e costante al fine di aiutare i nostri territori, Savona e la sua provincia, ad entrare a pieno titolo nel Pnrr e in tutti i percorsi di riforma che la stagione Draghi ha significato - rivendicano dalla direzione savonese del partito - Ciò anche grazie al lavoro dei nostri amministratori locali, tra cui ad esempio l'assessore savonese Barbara Pasquali, e della coordinatrice regionale, l'onorevole Raffaella Paita".

"Lo sconforto di oggi però non diventerà, per noi, rassegnazione - spiegano - bensì voglia di raccogliere i principi e i programmi espressi con forza e libertà dal presidente Draghi e realizzare quel fronte repubblicano, casa di politiche serie e coraggiose, che con convinzione e competenza possa proseguire il percorso aperto in questi mesi".

"Abbiamo bisogno di un rinnovato impegno, scevro da preconcetti e preclusioni, perché l'Italia non è e non diventi la casa stabile dell'irresponsabilità grillina o sovranista" sottolineano quindi dal partito fondato da Matteo Renzi.

"A tutte e tutti coloro che hanno creduto nel riformismo di Mario Draghi chiediamo di non restare a guardare ma di venire a darci una mano per quella che deve essere una nuova missione di impegno civico per il bene di tutti" concludono Stocca e Calcagno.