Messa in funzione delle sale operatorie per interventi di bassa intensità, nonché la riattivazione degli ambulatori e del reparto di riabilitazione con dodici posti letto. Tempi tecnici? Indicativamente pare entro la fine dell'anno.
Questo quanto emerso dalla riunione del distretto socio sanitario delle Bormide. All'incontro hanno preso parte i vertici dell'Asl 2, tra cui il direttore generale Marco Damonte Prioli e il direttore sanitario Luca Garra.
L'argomento principale è stato il nosocomio "San Giuseppe" di Cairo Montenotte. Come noto la Regione ha deciso di trasformare il presidio sanitario valbormidese in 'ospedale di comunità'. I sindaci valligiani hanno chiesto spiegazioni su quello che accadrà nel prossimo futuro.
Il Punto di Primo Intervento, attualmente attivo 12 ore, dovrebbe essere integrato, entro tempi ragionevoli, secondo quanto riferito dall'Asl 2, con l'impiego dei medici di famiglia. Informazioni più dettagliate saranno comunicate prossimamente.
Durante l'incontro si è parlato anche del progetto "India", ossia le ambulanze di soccorso e rianimazione con infermiere, che dovrebbero ricoprire un ruolo di primaria importanza.