“L’attuale effetto dei rialzi delle materie prime, dovuto soprattutto dalla tragica guerra in Ucraina, sta mettendo in grossa difficoltà gli italiani, come l’intero settore dei trasporti e tutti quelli direttamente collegati all’uso dei carburanti. E’ arrivato il momento che il Governo capisca che i carburanti, quali benzina e diesel, sono beni indispensabili per la vita dell’individuo e della società tutta. Il carburante è indispensabile per il settore industriale e commerciale, per il trasporto delle merci e per qualsiasi attività umana che necessiti di tale primaria risorsa, tra cui l’agricoltura e la pesca. Un bene di prima necessità quindi, che non può e non deve subire rincari tali da mettere in crisi interi settori e quindi i cittadini tutti”.
Ad affermarlo in una nota stampa il consigliere regionale Alessandro Bozzano, che prosegue: “Ritengo che i carburanti debbano essere interessati dall’abbassamento dell’Iva, dal 22 al 5% facendoli rientrare nel regime fiscale applicato a beni e servizi di prima necessità, come accade ad esempio per i biglietti del trasporto urbano. Per tutelare interi settori industriali, si dovrebbe inoltre calmierare i prezzi del carburante per l’utilizzo nel mondo del lavoro, nel trasporto, per l’agricoltura, per la pesca e per ogni settore direttamente interessato”.
“Con questo Odg, sottoscritto da tutto il gruppo Cambiamo! in Regione e appena approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, chiedo l'impegno del presidente Toti e della Giunta regionale perché si attivino urgentemente presso il Governo per portare avanti l'istanza”, conclude Bozzano.