Politica - 28 giugno 2022, 14:49

Caro carburanti, Bozzano (Cambiamo): “Vanno inseriti tra i beni di prima necessità con iva al 5%, odg approvato all'unanimità”

“Chiedo l'impegno del presidente Toti e della Giunta regionale perché si attivino urgentemente presso il Governo per portare avanti l'istanza”

L’attuale effetto dei rialzi delle materie prime, dovuto soprattutto dalla tragica guerra in Ucraina, sta mettendo in grossa difficoltà gli italiani, come l’intero settore dei trasporti e tutti quelli direttamente collegati all’uso dei carburanti. E’ arrivato il momento che il Governo capisca che i carburanti, quali benzina e diesel, sono beni indispensabili per la vita dell’individuo e della società tutta. Il carburante è indispensabile per il settore industriale e commerciale, per il trasporto delle merci e per qualsiasi attività umana che necessiti di tale primaria risorsa, tra cui l’agricoltura e la pesca. Un bene di prima necessità quindi, che non può e non deve subire rincari tali da mettere in crisi interi settori e quindi i cittadini tutti”.

Ad affermarlo in una nota stampa il consigliere regionale Alessandro Bozzano, che prosegue: “Ritengo che i carburanti debbano essere interessati dall’abbassamento dell’Iva, dal 22 al 5% facendoli rientrare nel regime fiscale applicato a beni e servizi di prima necessità, come accade ad esempio per i biglietti del trasporto urbano. Per tutelare interi settori industriali, si dovrebbe inoltre calmierare i prezzi del carburante per l’utilizzo nel mondo del lavoro, nel trasporto, per l’agricoltura, per la pesca e per ogni settore direttamente interessato”.

“Con questo Odg, sottoscritto da tutto il gruppo Cambiamo! in Regione e appena approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, chiedo l'impegno del presidente Toti e della Giunta regionale perché si attivino urgentemente presso il Governo per portare avanti l'istanza”, conclude Bozzano.

Redazione