"Non procederemo alla ristrutturazione della piscina ma destineremo ad un altro uso seppur sportivo polivalente l'impianto".
Ad annunciarlo nella terza commissione consiliare è l'assessore allo sport Francesco Rossello in merito alla piscina di via Trento e Trieste al Prolungamento di Savona.
"Ci siamo posti due questioni, realizzare un'ulteriore vasca di cui la città ha bisogno e punteremo sul finanziamento nel bando 'Sport e inclusione' per la realizzazione del secondo lotto della piscina Zanelli - ha proseguito Rossello che ha confermato che è stata presentata una documentazione aggiuntiva su richiesta del Ministero - abbiamo ritenuto poi di ragionare sul recupero dell'immobile estendendoci anche all'area sotto il Priamar, che unitamente al recupero della parte dei giardini del Prolungamento, possono essere una zona riprogettata per creare occasioni di aggregazione giovanile. La richiesta di spazi per il nuoto è altissima ma i costi per mantenere due vasche dalla Zanelli e una lì sarebbe stato troppo onerosi".
Lo scorso 30 dicembre erano stati assegnati dal Ministero 2 milioni e 150mila euro di cofinanziamento e lo scorso 17 febbraio nella delibera della giunta comunale era stato assunto l'impegno dell'atto di assegnazione del finanziamento.
"Non è un atto da poco, ci assumiamo l'impegno di rispettare i tempi del Pnrr cioè aggiudicare i lavori entro il giugno 2023, pagare il 30% dello stato di avanzamento entro il 2024 e finire entro il 31 marzo 2026" aveva spiegato Rossello.
E' stato previsto nel cronoprogramma che accompagna la presentazione del progetto, 150mila euro per il 2022 per la progettazione, 1 milione per il 2023 e 850mila euro per il 2024.
"Puntare sul raddoppio della piscina Zanelli credo sia una visione importante, la proposta che ha fatto l'assessore su Trento e Trieste va in linea con quello che abbiamo portato avanti con i giovani per un anno e mezzo. Penso che sia una scommessa in più puntare su sport nuovi, è ovvio che la preoccupazione è ora sulle tempistiche. Ripensare tutta quella parte del Prolungamento con un investimento e un progetto partecipato può diventare uno dei gioielli di Savona. Bisogna inoltre dare una risposta alla movida giovanile" ha detto il consigliere del Pd Luca Burlando.
"Se l'attività sportiva polivalente si inserisce un contesto giovanile e che possa essere attrattiva, sarebbe bello che ci potesse essere una discoteca, in una zona utile visto che è isolata e la musica non darebbe fastidi a nessuno. Se vogliamo trattenere i nostri ragazzi sarebbe un'ipotesi" ha continuato la consigliere del gruppo Schirru Sindaco Daniela Giaccardi.
"Serve trovare una soluzione di più ampio respiro, rendendo vivibile l'area, mi sono limitato a dire del beach volley e dello skateboard perché ci sono poche strutture che rispondono a quelle esigenze" ha concluso il consigliere di RiformiAmo Savona Massimiliano Carpano.
Sulla realizzazione del secondo lotto della piscina Zanelli la giunta Russo aveva deliberato lo scorso 21 aprile (la delibera di approvazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica risale invece al luglio 2019) la partecipazione ad un bando Pnrr. Il costo totale dell'intervento, che consiste nella realizzazione di un nuovo impianto natatorio a potenziamento dell'attuale polo esistenze e funzionalmente autonomo, si aggira sui 2 milioni e 500 mila euro.