/ Attualità

Attualità | 11 giugno 2022, 16:45

Il ritiro della nazionale '82 ad Alassio, prima della vittoria ai mondiali di Spagna. Un film ci racconta i particolari

“Italia 1982, una storia azzurra” verrà presentato a Taormina il 29 giugno e distribuito in tutte le sale cinematografiche d’Italia dall’11 luglio

Il ritiro della nazionale ad Alassio, prima della vittoria ai mondiali dell’82. Un film ci racconta i particolari

Alcune immagini storiche del ritiro della Nazionale ad Alassio, dall'archivio di Giuseppe Mantovani

Quarant’anni fa un sogno si concretizzò e diventò realtà e, per chi c’era, a pensarci ancora oggi quel magico momento fa brillare gli occhi a tutti i cuori azzurri nel mondo: Italia vincitrice ai mondiali dell’82, dopo il ritiro della Nazionale ad Alassio. Tutto partì da lì, nel percorso che portò gli Azzurri al trionfo in Spagna. Ricordi, documenti e immagini esclusive fanno parte del docufilm intitolato “Italia 1982, una storia azzurra”, prodotto da Simona Ercolani, con la regia di Coralla Ciccolini e la direzione artistica di Beppe Tufarulo, che verrà presentato a Taormina il prossimo 29 giugno e che dall’11 luglio sarà nelle sale cinematografiche di tutta Italia.

La favola di un’estate magnifica, che culminò con la coppa del mondo per i nostri Azzurri ai Mondiali di Spagna, attraverso i ricordi di Beppe Dossena, Fulvio Collovati, Marco Tardelli e Franco Selvaggi, in un’Italia spaccata, fortemente segnata dagli anni di piombo e dall’incubo del terrorismo. Così, prima di quel magico Mondiale, anche la Nazionale Azzurra di Bearzot non faceva eccezione: divideva, con una squadra poco convincente. E i due ritiri, prima quello di Alassio, poi quello di Pontevedra in Spagna, furono tutt’altro che una passeggiata, con 22 calciatori sotto pressione che si affidarono completamente al “Vecio”, come veniva chiamato Bearzot. Sempre fedeli, anche quando i frutti dell’impegno risultarono deludenti e nessuno ormai osava sperare in una rimonta. Rimonta che però, inaspettatamente, ci fu e portò quella Nazionale un po’ sgangherata a vincere contro la Germania in un 3-1 che lasciò stupiti anche i più convinti e un Presidente della Repubblica, il più amato di tutti, il savonese Sandro Pertini, che ricorderemo per sempre esultare sugli spalti del Bernabéu di Madrid, con la sua fedele e immancabile pipa. La sua gioia ai gol di Rossi, Tardelli e Altobelli, i mitici  artefici di quel miracolo sportivo,  è diventato uno dei pezzi di archivio più celebri della televisione italiana.

Immagini inedite, videocassette ritrovate in archivi locali e foto mai viste prima di Giuseppe Mantovani, fotoreporter savonese che immortalò la squadra durante il ritiro ad Alassio prima del mondiale, che mostrano gli Azzurri nell’impegno quotidiano dell’allenamento, tra turisti e alassini che li incitavano dagli spalti del vecchio stadio Ferrando. Altre immagini sono di Cesare Galimberti e Daniele Massaro, autorizzato da Bearzot ad effettuare scatti inediti agli Azzurri da bordo campo.

Le scene sono state girate ad Alassio a cavallo tra il mese di febbraio e marzo – spiega il vicesindaco Angelo Galtieri -, sia in giro per la città, che alla Puerta del Sol, autorizzati dalla famiglia Volpe, proprietaria dell’immobile che 40 anni fa ospitò la squadra azzurra, E presso il ristorante ‘Ai Matetti’”.

La ricordiamo tutti da quella magica notte di vittoria, ma poco è rimasto dei giorni che la precedono. “Per me è stato un vero piacere supportare la produzione in tutte le necessità burocratiche che hanno consentito di ricostruire un pezzo di storia che pochi conoscono”, conclude Galtieri.

Ora il docufilm “Italia 1982, una storia azzurra”, dall’11 luglio, tornerà a farci vivere la meraviglia di quella splendida estate.

Maria Gramaglia

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium