Via in consiglio comunale a Varazze all'approvazione del piano di convenzione con un privato per il recupero dell'edificio dell'ex sottostazione elettrica di via Ravano.
L'immobile verrà demolito con la successiva creazione di un nuovo edificio con destinazione residenziale e un piano intero sarà dedicato al centro anziani, all'Unitre e all'associazione nazionale carabinieri. L'area verde limitrofa sarà riqualificata e verranno realizzati sei nuovi parcheggi con oneri di urbanizzazione per una cifra complessiva di 150mila euro.
"Non è solo un Piano Casa ma la sistemazione di un pezzo della nostra città, un'opera che è in attesa di partire dal 2007, in attesa di una risposta concreta da parte dell'amministrazione - ha detto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Filippo Piacentini - questi obiettivi si raggiungono con la capacità di mediazione con il soggetto attuatore e la coerenza di una visione di città".
"E' vero che bisogna pensare ai nuovi interventi ma anche farsi carico di quelli che sono fermi da molto tempo, sono difetti, deminutio per la nostra città. Dobbiamo intervenire negli aspetti dei nuovi progetti ma non possiamo dimenticarsi di queste realtà. Si potrà dare una risposta, grazie all'inserimento della convenzione, al centro anziani che verrà riqualificato e ad una nuova sede dell'Unitre" ha proseguito Piacentini.
Nel 2007 era stato presentato un progetto urbanistico operativo in variante al Puc e prevedeva la totale demolizione dei volumi esistenti e la successiva riedificazione degli immobili con destinazione residenziale ad eccezione del pian terreno che veniva ceduto per una zona servizi.
Il progetto era stato approvato 15 anni fa ma la norma è cambiata ed è nato il Piano Casa che dà al soggetto attuatore la possibilità di togliersi dal Puo e sviluppare l'immobile con 35% in più di volumetria. La convenzione era rimasta comunque con l'amministrazione ed era stata ampliata, con l'acquirente che si fa carico della manutenzione del verde e di realizzare 6 parcheggi pubblici nel centro di Varazze.
"C'è anche un oggetto di permuta, perché viene dato un immobile di una metratura e viene restituito al comune un altro immobile di una metratura ben più ampia. Diamo finalmente una risposta agli anziani, all'università per gli anziani e riqualifichiamo una zona fatiscente" ha specificato l'assessore.
"Siamo d'accordo sulla necessità di intervenire su quella zona, quando si vuole parlare di sviluppo della città però bisogna parlare di strumenti urbanistici, non di iniziative singole pur apprezzabili e con le quali siamo d'accordo - il commento del capogruppo di Varazze Domani Antonio Ghigliazza - finalmente si interviene e si dà una visione moderna a quell'area. Credo però che tutti siamo a conoscenza della superficie attuale e della coesistenza delle altre unità abitative che vengono soverchiate di ben due piani con la nuova costruzione".
"E' un luogo assolutamente da sistemare, ha una situazione di pericolosità e possono entrarci anche persone - conclude la consigliere Paola Busso - è vero però che il comune aveva delle pertinenze e delle proprietà che vengono cedute alla ditta che migliora di non poco, si facilità quella che è l'azione del privato. I parcheggi in realtà sono quattro e non sei, perché due vengono tolti per l'accesso".