Attualità - 31 maggio 2022, 15:09

Sensibilizzare sulla gestione dei rifiuti, il comune di Savona partecipa ad un bando: "Comunicare i comportamenti corretti responsabilizza i cittadini"

In attesa di avviare il "porta a porta", l'obbiettivo è ridurre al minimo la quantità di indifferenziato

Su proposta dell’assessore alla Città Vivibile Barbara Pasquali, la giunta ha approvato questa mattina la partecipazione del Comune di Savona a un bando di Anci e Conai per sensibilizzare e informare i cittadini sulla corretta gestione dei rifiuti e sulla raccolta differenziata nel tentativo di ridurre al minimo la quantità di indifferenziato, in attesa di avviare il ‘porta a porta’.

Il bando prevede un finanziamento da 50mila euro da destinare a una serie di attività di sensibilizzazione studiate da Ata che valgono indipendentemente dal sistema di raccolta differenziata che quindi potrà valere anche per il futuro.

Queste potranno tradursi in un progetto di comunicazione basato su volantini informativi, manifesti, campagna stampa su siti e giornali locali; interventi nell’ambito del Patto per la Scuola di formazione dedicati agli studenti delle scuole Primarie e secondarie inferiori; sopralluoghi nei punti di raccolta stradali, insieme con i cittadini e i rappresentanti di categoria, per identificare i comportamenti degli utenti e censire territorialmente il grado di senso civico; "Missione spiagge pulite 2022" per la raccolta dei rifiuti, in particolare della plastica; quattro incontri con la cittadinanza animati da esperti.

E’ un’opportunità - dice l’assessore Pasquali - che credo sia importante cercare di cogliere e ringrazio gli Uffici e Ata che si sono attivati in questo senso. Erano anni che il Comune di Savona non partecipava a progetti di questo tipo, l’ultima campagna di sensibilizzazione risale al 2015. In questo senso il nostro è un atto politico, non solo comunicativo, perché, in attesa di poter dare avvio al nuovo sistema di raccolta differenziata, cominciamo a coinvolgere i cittadini attraverso una serie di attività non calate dall’alto, ma spiegate anche attraverso il coinvolgimento diretto”.

Pasquali conclude osservando che “una differenziata fatta bene è finalizzata al riciclaggio dei rifiuti e questo è un obiettivo da perseguire sempre, a prescindere dal sistema di raccolta previsto. Questa azione di comunicazione non è alternativa, ma si aggiunge all’azione di sensibilizzazione che questa Giunta intende avviare insieme con i cittadini”.

 

Redazione