/ Politica

Politica | 24 maggio 2022, 12:24

Carcare: disavanzo tecnico da 326 mila euro, scontro tra opposizione e sindaco

"Impegno per Carcare": "Gestione 'malsana' delle casse comunali"; De Vecchi: "Non bisogna fare confusione col dissesto. Nel bilancio del nostro comune entrate e uscite pareggiano regolarmente"

Carcare: disavanzo tecnico da 326 mila euro, scontro tra opposizione e sindaco

"Era dal 1989 che la gestione del comune di Carcare non si chiudeva con un disavanzo tecnico da 326 mila euro. Tralasciando considerazioni in merito alle ultime amministrazioni il nostro gruppo è oramai da 4 anni che  denuncia puntualmente la disastrosa gestione amministrativa della giunta De Vecchi/Bologna". Questo l'attacco del gruppo di opposizione "Impegno per Carcare". 

"Reiterate accensioni di mutui per lavori di manutenzione, l'affitto di un suv utilizzato quasi esclusivamente per il trasferimento dei vigili da una postazione all'altra dei nuovissimi trubox, l'acquisto del Telelaser, la realizzazione di opere pubbliche inutili senza parlare dello scempio di via Abba". 

"Le nostre denunce in merito alla "malsana" gestione delle casse comunali hanno avuto conferma dal revisore dei conti ma era già sotto gli occhi di tutta la popolazione" concludono dal gruppo di opposizione

"Le regole contabili di un comune sono in evoluzione ogni anno - replica il sindaco Christian De Vecchi - Nel 2019 abbiamo avviato un virtuoso percorso di recupero crediti che tuttavia ha trovato la sospensiva imposta dai decreti ministeriali del periodo dell’emergenza sanitaria. L’operazione è ripartita a fine del 2021". 

"Nel bilancio consuntivo 2021, che porteremo in approvazione nel prossimo Consiglio comunale (la seduta è in programma domani, mercoledì 25 maggio. Ieri si è tenuta la commissione bilancio, ndr)la crescita del fondo crediti dubbia esigibilità ha prodotto l’attuale disavanzo tecnico (326 mila euro), statisticamente un comune su 4 nel periodo post pandemia si trova a gestire situazioni identiche. Da non confondere con il dissesto, nel bilancio del nostro comune entrate ed uscite pareggiano regolarmente, il risultato di amministrazione è positivo, non esistono debiti fuori bilancio, i fornitori sono regolarmente pagati, non c’è anticipazione di cassa. I benefici di questa coraggiosa operazione si vedranno già dal 2022 e negli anni successivi. Non ci saranno diminuzioni o tagli ai servizi come annunciato erroneamente dalla minoranza" spiega il primo cittadino. 

"Recuperare i crediti dei tributi comunali IMU e TARI, è un percorso antipatico ma necessario, si fonda su principi di giustizia ed equità contributiva, l’allargamento delle basi imponibili ed un’anagrafica fiscale puntuale, permetterà di far pagare tutti e di conseguenza di far pagare di meno, riducendo il fondo crediti dubbia esigibilità" conclude il primo cittadino. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium