Attualità - 23 maggio 2022, 17:22

Funivie, il commissario sarà il presidente di AdSP Signorini: entro fine 2024 nuovo piano industriale e bando per la concessione

Nell'incontro odierno stilato una sorta di cronoprogramma. I sindacati: "Garantire continuità di reddito a tutti i lavoratori fino al completo ripristino dell'infrastruttura"

Sarà, almeno nelle intenzioni, il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale, Emilio Paolo Signorini, il commissario indicato dal Mims per ridare un futuro a Funivie S.p.A., l'azienda che collega il porto savonese all'entroterra industriale della Val Bormida, fuori servizio a causa dei danni causati dall’alluvione del novembre 2019.

Dopo ripetuti inviti da parte delle diverse entità del territorio, quest'oggi (23 maggio, ndr) si sono incontrati col Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile le sigle sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti), le amministrazioni comunali di Savona e Cairo e la Provincia di Savona.

"Dall’incontro - spiegano i sindacati - è emersa la volontà da parte del Ministero di procedere al commissariamento dell'infrastruttura con nomina a commissario del presidente dell'Autorità di Sistema Portuale, il dottor Emilio Paolo Signorini", alla quale si collega l'indicazione di un cronoprogramma per un ritorno all'attività dell'impianto.

Questo dovrebbe vedere a giugno l'inizio lavori di ripristino dei piloni crollati a novembre 2019; tra luglio e agosto la nomina con decreto ad hoc del nuovo commissario per la gestione (dott. Signorini) con una dotazione finanziaria idonea ad affrontare il periodo di transizione ; tra agosto e settembre assorbimento dei lavoratori da parte della struttura commissariale con una parte dei lavoratori che rientrerebbe a lavorare con il compito di ripristinare l'infrastruttura non oggetto dei danni alluvionali; tra novembre e dicembre consegna lavori con riattivazione della linea per i collaudi e la ripartenza.

Dopodiché, proseguono i sindacati, "entro dicembre 2024 il commissario dovrà preparare il nuovo piano industriale e bandire la gara per l'affidamento della concessione, se nessuno partecipasse alla gara l'infrastruttura verrà affidata alla Regione Liguria".

"Come organizzazioni sindacali - proseguono nella loro nota Filt, Fit e Uiltrasporti -abbiamo espresso la necessità di un approfondimento sulla gestione degli ammortizzatori sociali che devono garantire la continuità di reddito a tutti i lavoratori fino al completo ripristino dell'infrastruttura. Quindi ci attiveremo immediatamente per chiedere un incontro al commissario Signorini per avere maggiori garanzie sui programmi per la ripartenza e il rilancio del comparto" concludono.

Redazione