Domenica 15 maggio si terrà la Giornata nazionale di sensibilizzazione e promozione alla firma dell’8xMille alla Chiesa Cattolica, indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana. Secondo dati recenti negli ultimi anni e soprattutto durante il periodo della pandemia di Covid-19 si è verificato un significativo calo di 1 milione di adesioni. "Nelle comunità troviamo risorse di grande valore: donne e uomini che volontariamente dedicano il loro tempo a favore di chi è meno fortunato - afferma l'incaricato per la Diocesi di Savona-Noli Salvatore D’Angelo - Questi 'angeli custodi terrestri' sono coloro che veicolano le risorse, anche economiche, per destinarle a buon fine".
"Scegliere significa anche aiutare - prosegue - Molte sono le realtà in cui è difficile arrivare 'alla fine del mese': alcune parrocchie sono più fortunate e hanno mezzi a sufficienza, altre non riescono ad avere i soldi per pagare le bollette del riscaldamento. La scelta dell'8xMille alla Chiesa Cattolica favorisce la perequazione, consentendo di aiutare le parrocchie più povere".
Inoltre si aiutano i sacerdoti perché possano godere di un adeguato compenso per vivere dignitosamente il proprio servizio. "Si pensi anche a quei preti anziani e ammalati che hanno bisogno di cure e farmaci costosi, come pure i preti sparsi nelle missioni, che devono poter contare sul sostegno economico per affrontare viaggi e trasferte negli angoli più reconditi del mondo - conclude D'Angelo - Ci affidiamo alla sensibilità dei fedeli, che nella Chiesa trovano la casa: come il buon padre di famiglia, così ogni membro della comunità deve poter essere protagonista e corresponsabile della 'vita' di ogni parrocchia".