"La situazione sanitaria in provincia di Savona è davvero in stato d'allarme, non c'è un ospedale che non protesti. E la politica cosa fa? Si palleggia le tante responsabilità politiche, che ha a suo carico". Così, attraverso una nota stampa, la commissione sanità di Grande Liguria.
"L'onorevole Vazio ad esempio dimentica che la sanità in provincia di Savona e in particolare Albenga e Cairo è stata smantellata ivi compresi i Pronto Soccorso dalla giunta Burlando, che se non ricordiamo male governava, a nome e per conto del partito dell'onorevole Vazio - prosegue la nota - Poi c'è chi fa parte della maggioranza che governa la Regione attualmente, che si dimentica che sono quasi 600 giorni che il punto nascite è chiuso e a chiuderlo è stata la giunta Toti. Tra poco è giugno vedremo se la promessa impegnativa sarà mantenuta: 'Caschi il mondo ma a giugno il punto nascite riapre', fu Toti a fare questa importante dichiarazione, chissà se sarà promessa mantenuta o no. Come si dice il tempo è galantuomo".
"Ora che inizia la campagna elettorale vedrete nei vari comuni la solita compagnia di giro di stipendiati dalla politica che vi prometteranno di tutto, come da copione - concludono da Grande Liguria - Noi li vorremmo così attivi e presenti per difendere la sanità, perché non scordatelo molti di loro governano la Regione e sono al governo del Paese. Non gli concediamo di fare finta di niente continuando a fare solo propaganda politica, i cittadini da loro si aspettano risposte".