Attualità - 06 maggio 2022, 13:36

Murale all’interno del Circolo Artisi, la sezione savonese del PC: "Realizzato un anno prima della guerra, Scaramuzza si vergogni"

"Mettere al centro di una polemica totalmente sterile la guerra in Ucraina non dimostra altro che la totale mancanza di cultura storica di chi si riempie la bocca di valori ma non ne comprende il significato"

"Stupisce la performance del capogruppo leghista in Consiglio comunale Maurizio Scaramuzza, che grida allo scandalo per il murale all’interno del Circolo Artisi raffigurante un Partigiano delle Brigate Garibaldi. Stupisce ancora più il parallelismo con il conflitto in Ucraina, sia perché il murale è stato realizzato un anno prima della guerra, sia perché l’attacco arriva da una parte politica guerrafondaia e favorevole all’invio di armi in Ucraina". Così, attraverso una nota stampa, il Partito Comunista – Savona, sez. Pietro Secchia.

"Rilegga la storia, il leghista Scaramuzza - prosegue Sacaramuzza - Avrà così modo di capire che la violenza e la guerra arrivava dalle truppe di occupazione tedesche, le stesse che i Partigiani hanno combattuto per liberare Savona dagli invasori, e da chi ha mandato a morire in un'inutile guerra decine di migliaia di italiani. Il fatto che il circolo ARCI si chiami 'Artisi' dovrebbe ricordare a Scaramuzza che Amilcare Artisi era un partigiano Comunista morto proprio per mano di chi quella guerra l'ha causata. Di chi ha voluto la guerra, di chi ha firmato le leggi razziali, di chi si è macchiato dei peggiori crimini che l'umanità abbia mai visto. Oltretutto il muro su cui si trova il murale non è nell'area vincolata dalla Soprintendenza e il dipinto - ribadiamo - è stato realizzato in occasione del 75° anniversario della morte del partigiano Artisi nel corso del 2021, ben prima che iniziasse la crisi russo-ucraina".

"Mettere al centro di una polemica totalmente sterile la guerra in Ucraina non dimostra altro che la totale mancanza di cultura storica di chi si riempie la bocca di valori ma non ne comprende il significato. Oltre che la sua totale mancanza di onestà intellettuale. Si vergogni lei, Scaramuzza" concludono dal Partito Comunista – Savona, sez. Pietro Secchia.

Comunicato Stampa