Politica - 03 maggio 2022, 15:15

Politiche giovanili, lotta ai Neet attraverso orientamento e misure come 'match point'

Vaccarezza: “Coinvolgeremo anche i genitori con webinar proposti dallo staff di 'Orientamenti' affinché si aumenti la consapevolezza di chi è fuori dal sistema”

“L'evento ‘Orientamenti’ è stata un'occasione per stimolare i ragazzi nelle scelte e fare prevenzione nei confronti del fenomeno Neet: la green e la blue economy, la formazione professionale, il digitale. Un incontro come questo è importante perché ogni stimolo per i ragazzi diventa strategico, così come è fondamentale fare orientamento tutto l’anno”. Così, in una nota, il consigliere regionale Angelo Vaccarezza.

“Esiste un fenomeno persistente, ovvero i ragazzi delle scuole e della formazione professionale che non sono fuoriusciti dal sistema, con i quali è stato organizzato un incontro. L’obiettivo è evitare che un domani diventino NEET”.

“Lo stand di Orientamenti  - prosegue Vaccarezza -, è stato presente all’evento in piazza De Ferrari e al palazzo della Borsa, ha erogato test di autoconsapevolezza per over 16 con lo scopo di identificare le singole potenzialità e motivare i ragazzi”.

“Incontrando gli studenti ho avuto la possibilità di stimolarli, di chiedere loro se sanno cos’è un ITS e di ricordargli le possibilità offerte dal Servizio Civile. Le risposte non sono sempre state pronte e scontate. Bisogna insistere sugli incontri e spiegare loro percorsi come quello degli ITS in cui il sistema paese e Regione Liguria stanno investendo(ora per esempio sono aperte le iscrizioni per l’ITS del turismo, l’alta hotellerie e la meccatronica)”.

“Nella nostra Regione nel 2020, secondo i dati stimati da Istat, i NEET sono aumentati rispetto al 2019 del 13,8% contro un aumento del 18,7% in tutto il Nord Ovest. L’incremento in Liguria – spiega - è dunque inferiore rispetto al Nord Ovest ma questo non significa che non si debba attenzionare il dato e continuare a mettere in atto misure a sostegno”.

“Gli investimenti sui corsi triennali della Formazione Professionale e sulla filiera della Formazione Professionale hanno un obiettivo antidispersivo, ma a questo si aggiunge la misura ‘match point’ (50% formazione in aula, 50% stage in azienda con progetti presentati da enti di formazione e aziende) per il cui il sistema ha messo a disposizione dei ragazzi più di mille posti ovvero parti ad un quarto dell’aumento dei NEET”.

“Regione Liguria, come sempre attenta a combattere questo problema, per far sì che non vi siano ulteriori incrementi di questo fenomeno, cercherà di coinvolgere anche i genitori con webinar proposti dallo staff di Orientamenti affinché si aumenti la consapevolezza di chi è fuori dal sistema”, conclude il consigliere regionale Vaccarezza.

Redazione