La giunta regionale ha deliberato l'invio del Programma Regionale FSE+2021-2027 al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed al Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica per l’inoltro alla competente Divisione comunitaria per l’avvio della consultazione per la sua definizione. Lo schema di programma regionale da 435 milioni di euro, 81 milioni in più della precedente programmazione, va dunque verso l’approvazione definitiva.
L’invio alla Commissione Europea conclude un percorso cominciato con molteplici consultazioni del partenariato che sono partite nel dicembre 2020, sono tutt'ora in atto e sono passate attraverso il Comitato di Sorveglianza, tenutosi il 22 novembre scorso. Il Comitato ha condiviso le linee strategiche e di allocazione delle risorse di un Programma che, a febbraio 2022, ha ricevuto anche il via libera della competente Commissione del Consiglio regionale.
Con l’approvazione di questo provvedimento sarà possibile inviare ufficialmente il PR FSE+2021-2027 alla Commissione, con cui è nel frattempo proseguito il confronto informale per addivenire in tempi brevi all'approvazione definitiva, con decisione comunitaria, del nuovo Programma.
E’ un ulteriore passo avanti per un provvedimento molto atteso ed articolato;la voce più importante di questa programmazione riguarda l’occupazione con il 36,5% delle risorse. C’è poi un importante capitolo dedicato all’’inclusione sociale con il 30% mentre le altre risorse in percentuale vanno per l’occupazione giovanile con il 20,5% e l’istruzione e la formazione con il 13%. Si tratta dunque di un programma (non a caso definito Plus) dove il peso delle attività di inclusione sociale cresce moltissimo, attraverso azioni come la formazione per inserimento occupazionale dei soggetti svantaggiati ed anche attraverso le attività per facilitare l’accesso delle persone svantaggiate ai servizi socioeducativi e assistenziali.
Regione Liguria da sempre si è prodigata per andare incontro alle esigenze delle diverse categorie di soggetti, investendo a beneficio di una pluralità di settori socio-economici. È stato svolto un lavoro di pianificazione al fine di un raggiungimento di determinati obiettivi,le cui linee strategiche saranno definite sulla base del proseguimento del confronto con i partner e consentiranno un ampio perimetro di azione e di intervento. Lo scopo consiste nel garantire varie opportunità per una migliore e nuova occupazione.