Attualità - 12 aprile 2022, 07:55

Progetto "Maestri della strada", consegnati i primi patentini agli studenti delle scuole di Stella

Al via i corsi di sicurezza stradale per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria facenti parte dell’Istituto comprensivo di Sassello

Si è svolto giovedì 7 aprile il primo incontro del progetto “Maestri della strada”, 190 bambini e ragazzi, con i loro insegnanti, hanno incontrato i volontari e gli istruttori della Croce Rossa Italiana – Comitato di Stella che hanno iniziato i corsi di educazione stradale finalizzati a educare le nuove generazioni al rispetto delle regole della strada e a sensibilizzarle sui pericoli della circolazione stradale, sia in veste di pedoni che in veste di conducenti di un mezzo.

L’aspetto ludico è stato valorizzato dall’utilizzo del tappeto calpestabile di 35 mq donato alla CRI di Stella dal Rotary Club Varazze Riviera del Beigua, che ha permesso ai giovani di simulare percorsi e comportamenti corretti all’interno di un circuito cittadino perfettamente riprodotto.

Si tratta di un’attività didattica laboratoriale molto importante, come ha evidenziato il Prof. Pier Luigi Norziglia, insegnante di lingua francese e referente di educazione civica: “E’ importante iniziare presto a parlare di questi temi, è cruciale affrontarli secondo diverse angolature affinchè i bambini le possano assorbire. La sicurezza stradale è stata affrontata dai ragazzi della scuola secondaria, a livello teorico, sia in italiano che nelle lingue straniere creando, in quest’ultimo caso, l’opportunità di  conoscere altre realtà e inserire elementi linguistici in situazioni concrete”.

Con particolare riferimento agli adolescenti, ha proseguito il docente, repetita iuvant: per la loro natura e i profondi, continui e repentini cambiamenti a cui sono soggetti non è sufficiente esporre un concetto o una regola una sola volta, perché l’evento episodico non è in grado di arrivare a strutturare il loro comportamento, bisogna dar loro modo di giungere a un momento di riflessione prima di compiere un’azione. In cio’ gli insegnanti possono essere aiutati da soggetti esterni che, venendo da un contesto diverso da quello scolastico, hanno la capacità di presentare e porre l’argomento in maniera differente; i ragazzi hanno così modo di capire che se uno stesso messaggio arriva da canali differenti significa che è molto importante. Secondo l’insegnante i ragazzi hanno bisogno di un ritorno continuo della riflessione su determinati temi fino quasi al termine delle scuole superiori, perché sono sempre in cambiamento in questa fascia d’età.

L’esperienza sul tappeto calpestabile ha permesso ai bambini e ai ragazzi di posizionare cartelli e segnaletica stradali e affrontare diverse situazioni del traffico cittadino, il tutto calibrato sulle rispettive età.

I ragazzi più grandi, alunni delle scuole medie, hanno percorso il tappeto con occhiali speciali che simulano uno stato di alterazione da presunta assunzione di alcolici.

Renato Palermo, volontario della Croce Rossa Italiana – Comitato di Stella, si è detto molto entusiasta della giornata e ne ha enfatizzato l’ottima riuscita e la partecipazione attiva dei ragazzi, raccontando che il segnale stradale più amato dai bambini e dai ragazzi è senza dubbio il semaforo e che ogni tanto hanno avuto qualche dubbio agli incroci!

Era presente anche il Sindaco di Stella, Andrea Castellini, che ha voluto manifestare così il suo apprezzamento per l’iniziativa: “Vedere i ragazzi divertirsi e essere felici di apprendere qualcosa di nuovo non ha prezzo, questa mattina ho avuto il piacere di partecipare a questa meravigliosa iniziativa che spero venga adottata in tutte le scuole non solo nel comprensivo stellese, ringrazio tanto la Croce Rossa Italiana – Comitato di Stella e il Rotary Club Varazze Riviera del Beigua per questo fantastico progetto, complimenti a tutti.”

Al termine dei corsi tutti gli studenti, grandi e piccini, hanno conseguito il loro primo patentino. Il 12 aprile i corsi si terranno nelle scuole di Sassello e coinvolgeranno anche gli studenti dei comuni di Pontinvrea e Urbe.

Comunicato stampa