Politica - 06 aprile 2022, 19:14

NewCo per la gestione dell'igiene urbana a Savona, le perplessità del consigliere Arecco (FdI): "Tempi si allungano, a pagare saranno i cittadini"

Dopo il ricorso contro l'assegnazione del 49% delle quote di Ata si allungano le tempistiche per la risoluzione del problema rifiuti nella città della Torretta

"Non c'è nulla da fare, quando ci si occupa di Ata incominciano i guai. Se ne sta accorgendo anche il sindaco Russo che, durante la campagna elettorale, su ogni argomento l'aveva fatta semplice semplice: 'ho le idee chiare, so cosa fare, adesso ghe pensi mi'".

A dirlo, in una nota, è il consigliere comunale di Fratelli d'Italia ed ex vicesindaco Massimo Arecco, dopo le ultime vicende che hanno visto Sat e Iren ricorrere contro comune di Savona e il raggruppamento di imprese composta da Egea Ambiente, Docks Lanterna e IdealService per l'aggiudicazione del 49% della partecipazione in Sea-s srl, la New.co creata per la prosecuzione della gestione del servizio di raccolta rifiuti in successione ad Ata.

"Il ricorso recentemente presentato contro il comune di Savona dal raggruppamento temporaneo d'impresa formato da Iren e da Sat, in merito al bando di gara per l'acquisto del 49% delle quote di Ata, è l'ulteriore conferma che la materia è complessa, delicata, strategica e, per gestirla bisogna essere bravi! Al riguardo ho già depositato un'interpellanza al sindaco per ricevere chiarimenti, ma, sinceramente, non nutro aspettative sulla qualità delle risposte che mi verranno fornite nel corso del prossimo consiglio comunale. Per questa ragione, inizio da subito a formulare le mie personali considerazioni sulla vicenda, ovviamente di natura politica, senza entrare nel merito legale di quanto depositato al Tar" aggiunge Arecco.

"Da quanto si legge sui giornali locali, il ricorso non prevedrebbe la sospensiva e tutto ruoterebbe intorno alla costituzione della commissione aggiudicatrice - spiega - Se realmente detta sospensiva non fosse stata richiesta, mi domando quanto intenderà attendere il Comune di Savona prima di concludere le procedure di affidamento delle quote di Ata".

"Il quesito non è marginale - aggiunge l'ex numero due di Palazzo Sisto - E' notorio che un ricorso al Tar richiede tempi molto lunghi, prima di essere esaminato, discusso e definito. Nel frattempo, più passa il tempo e più aumenteranno per Ata e per il Comune di Savona i costi sostenuti per pagare la cooperativa a cui è stato affidato l'incarico di svuotare i cestini e spazzare le strade. I denari impiegati, occorre ricordarlo, sono quelli risparmiati dalla precedente amministrazione".

"Più passa il tempo e più si rischia di subire l'aumento delle tasse sulla rumenta. Più passa il tempo e più aumenterà l'esposizione debitoria di Ata, con il concreto rischio che l'azienda chiuda definitivamente i battenti prima dell'emissione della sentenza. Più passa il tempo e più si allontanerà la possibilità di pagare i numerosi creditori dell'azienda. Più passa il tempo e peggioreranno ulteriormente le condizione igieniche in città, soprattutto con l'approssimarsi dei mesi estivi. Più passa il tempo e più i lavoratori di Ata avranno da temere per il proprio impiego. Più passa il tempo e più si allontanerà il momento in cui sarà finalmente individuato il sito in cui collocare il nuovo centro cittadino di raccolta degli ingombranti" prosegue Arecco.

"Insomma, sarà un caso - commenta quindi ancora l'esponente di FdI - ma gli ulteriori problemi per Ata si sono manifestati a partire dal momento dell'insediamento della nuova amministrazione, mentre 'quelli di prima', in collaborazione con Contarina, la società di esperti del settore scelti per la procedura concordataria, avevano gestito in maniera adeguata le complesse procedure che avrebbero dovuto portare, entro il mese di dicembre 2021, alla conclusione della gara".

"Con il passare dei mesi i nodi sono giunti al pettine e, di conseguenza, vedremo come si comporterà il sindaco Russo. Chissà se la società Contarina, in queste ultime settimane, sarà stata consultata dall'amministrazione per continuare a fornire un valido supporto  specifico sulla materia? Chissà quale tempistica si sarà data il Comune di Savona per concludere la gara: settimane, mesi, anni, mai?" si domanda Arecco.

"Ora è giunto il momento in cui dovranno essere prese decisioni importanti, che richiederanno capacità di scelta ed assunzione di responsabilità: Ata costituirà un ottimo banco di prova. Per il nostro sindaco il tempo delle gitarelle tra i quartieri è terminato!" conclude.

Redazione