"Verbalmente ho ricevuto date, ma formalmente nessuna risposta". Così il sindaco di Celle Caterina Mordeglia riferendosi ad Anas e alla ripresa dei lavori di consolidamento idraulico del rio Santa Brigida.
Alle porte di marzo l'auspicio di una ripresa degli interventi nel mese di febbraio è di fatto svanita e la stagione estiva e soprattutto le festività pasquali sono imminenti.
Il consolidamento delle abitazioni che hanno subito dei cedimenti a causa dei lavori, non aveva dato i risultati che l'azienda nazionale autonoma delle strade statali sperava, da lì la ridefinizione e la rivalutazione degli interventi, come aveva annunciato nel consiglio comunale la prima cittadina cellese.
Dopo la rimozione dei semafori (che per due anni avevano messo sotto scacco la viabilità) a luglio 2021, a settembre erano partiti i lavori di consolidamento, ma gli interventi non erano stati giudicati consoni.
I lavori di adeguamento idraulico che dovevano ripartire con il posizionamento degli scatolari appena il consolidamento si potrà dire concluso, sembrano a questo punto essere un miraggio.
Anche se nella migliore delle ipotesi con la ripartenza immediata dei lavori sugli edifici e lo stop prima di giugno, l'intervento sul rio potrebbe iniziare a settembre.