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Politica | 26 febbraio 2022, 10:35

Albenga, Distilo ironico sulla richiesta di dimissioni da parte del Pd: "Pd Albenga? Ah, ma esiste ancora..."

"La prima uscita del segretario non è una presa di posizione su temi importanti, ma per richiedere il posto da presidente da poter assegnare a qualche consigliera comunale usata e presa in giro dallo stesso partito che lui rappresenta"

Albenga, Distilo ironico sulla richiesta di dimissioni da parte del Pd: "Pd Albenga? Ah, ma esiste ancora..."

"Apprendo con grande entusiasmo che ad Albenga esiste ancora il Pd. Mi fa piacere leggere che il partito politico del sindaco di Albenga dopo quasi tre anni di amministrazione e assoluto silenzio sui temi importanti della città faccia delle dichiarazioni". Si apre così la replica di Diego Distilo alle affermazioni di stamane del circolo Pd ingauno.

"Noto con grande simpatia come il segretario Ivano Mallarini non conosca per nulla la politica cercando di improvvisarsi come politologo di alto livello direttamente dal campetto di calcio del Pontelungo dove da ragazzini giocavamo assieme - prosegue Distilo - La cosa che più fa emozionare è che la prima uscita del segretario non è una presa di posizione su temi importanti, ma per richiedere il posto da presidente, votato a scrutino segreto in consiglio comunale, da poter assegnare a qualche consigliera comunale usata e presa in giro dallo stesso partito che lui rappresenta". 

"Mi dispiace molto oggi vedere che uno dei più grandi partiti italiani non sia più rappresentato in città dai veri politici ingauni che tenevano la sede del sindaco aperta su viale Martiri durante la campagna elettorale e che oggi si sono allontanati perché dopo l’elezione del dottor Tomatis è stato usato un vecchio metodo 'passata la festa gabbato lo santo'. D’altronde questo è il metodo della politica: usare la gente per poi dimenticarla, proprio come è stato fatto dal sindaco di Albenga. Caro Mallarini, a parte l’amicizia personale per te, provo molta ammirazione perché non è da tutti fare il segretario senza esserlo. Per tornare al tema della politica sono pronto a dimettermi insieme al sindaco di Albenga perché se oggi è sindaco lo deve ai miei 32 ragazzi che al ballottaggio lo hanno fatto votare: oggi governa senza il consenso cittadino, prendetene atto e liberiamo Albenga".

"Sull’ospedale ci tengo a precisare che da presidente della commissione sanità sono riuscito comunque a portare il presidente Toti, mentre il suo sindaco in tre anni non ha convocato nemmeno una volta il distretto sociosanitario di cui è presidente. Per tornare alla manifestazione del 11 marzo, visto come è stata lanciata sui giornali, non posso pensare altro che ad una manifestazione del vostro partito togliendo la regia alla Croce Bianca e ad altri veri difensori dell’ospedale di Albenga. Le proteste devono arrivare dalla gente non dalle istituzioni che in questo caso hanno fallito. Concludendo rispondo alla richiesta di dimissioni con una bellissima canzone sentita al festival di Sanremo: 'e con le mani e con i piedi… Ciao Ciao!'" la chiosa finale di Distilo.

Comunicato Stampa

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