Fulvio Briano ci riprova con "+Cairo". Dopo due mandati consecutivi dal 2007 al 2017, l'avvocato valbormidese ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali. La comunicazione è arrivata nella mattinata odierna durante una conferenza stampa a Palazzo Scarampi.
Una volontà di rimettersi in gioco nata circa un anno fa dopo aver ricevuto numerose istanze dal mondo imprenditoriale locale e dai sindacati: "C''è la volontà di trasmettere la mia esperienza per rilanciare Cairo e il territorio valbormidese".
Una lista civica senza simboli sostenuta dal Partito Democratico, questo il progetto illustrato da Briano: "Non dobbiamo chiedere il permesso a nessuno. Siamo completamente liberi. La squadra sarà composta in gran parte da persone che non hanno mai fatto amministrazione in prima linea. Cairo ha bisogno di competenze e serietà. Saremo concreti e non scenderemo nelle facili polemiche da campagna elettorale".
Sul ventilato appoggio di altri partiti, vedi Lega, Briano ha smentito categoricamente: "Questa cosa non è vera, però non posso negare di essere stato contattato da una parte di elettorato del centrodestra che non vuole votare Lambertini. Il nostro è un progetto trasversale. In passato posso aver commesso degli errori, ma sono sempre stato aperto al dialogo".
"La priorità è riattivare lo sviluppo sul nostro territorio, una sorta di cassetto rimasto sigillato negli ultimi 5 anni. E' un percorso complicato, ma un sindaco deve comunque tentare".
Tra gli argomenti toccati anche la questione ospedale: "Mi rendo conto che non possiamo avere un pronto soccorso come quello del San Martino, ma un punto di primo intervento H24 con una certa diagnostica mi sembra il minimo sindacale. La giunta Lambertini è l'unica amministrazione valbormidese che appoggia l'attuale progetto della Regione, ossia la trasformazione del 'San Giuseppe' in una sorta di poliambulatorio. Questo atteggiamento mi sembra surreale. Un sindaco ha il dovere di lottare per il bene del proprio territorio".
Durante la conferenza stampa la coordinatrice di lista Eleonora Infelise ha illustrato alcuni spunti del programma elettorale che verrà definito ascoltando il territorio: "Più che politico, il nostro è un progetto amministrativo. Un percorso civico in costante evoluzione senza accordi con la Regione. Cairo deve recuperare la credibilità persa negli ultimi 5 anni. Alcune partite, vedi l'ospedale, vanno riaperte. Il territorio va rilanciato. Salute, ambiente e lavoro devono convivere tra loro. Cairo deve tornare una città con delle opportunità. Servono risposte serie ai problemi reali del territorio".
Secondo quanto riferito da Briano la lista sarebbe in via di ultimazione: "Serve il giusto mix. Stiamo lavorando per completare il tutto. Una percentuale ad oggi? Direi che siamo al 70-80%. Sarà una squadra 'parecchio rosa' e questo mi rende particolarmente orgoglioso".