Attualità - 20 febbraio 2022, 09:55

No di Toti al Pronto Soccorso ad Albenga, tutta la delusione dei Fieui di caruggi in un manifesto funebre (FOTO)

Così i monelli dei vicoli ingauni esprimono forte dissenso, amarezza e rabbia per le sorti dell'ospedale Santa Maria di Misericordia

É forte la delusione di tutti i cittadini del comprensorio ingauno e delle città limitrofe al secco “No” di Toti al Pronto Soccorso ad Albenga, tanto che non mancano le manifestazioni di dissenso soprattutto sui social. Anche i Fieui di caruggi hanno manifestato, alla loro maniera, la rabbia per la ferma decisione del governatore.

Condivido con amarezza e rabbia – ha scritto sul suo profilo Facebook Gino Rapa, storico portavoce dei monelli dei vicoli di Albenga - È proprio vero che di fronte agli interessi, all’ignoranza, alla prosopopea resta solo la speranza di una rivolta popolare per noi stessi, le nostre famiglie e per quelli che verranno dopo di noi”.

Questa la laconica didascalia che accompagna il manifesto funebre che comunica: “I fieui di caruggi d’Arbenga annunciano la perdita, dopo anni di agonia, del nostro caro ospedale, vittima della malapolitica, Lo piangono con noi i nostri avi, che con la loro generosità lo vollero costruire per la salute dei cittadini”.

La morte di un diritto, il funerale di una speranza. Gino Rapa, già lo scorso anno a luglio, in occasione della consegna del Premio Fionda di legno ad Antonio Albanese, dal palco di piazza Tortora si era “tolto qualche sassolino dalla scarpa” sul tema che sta particolarmente a cuore del gruppo, gridando: “Ridateci il nostro ospedale”.