"L’accettazione da parte del FITD dell’offerta di Bper è una notizia di per sé positiva, perché, finalmente, lascia intravedere una prospettiva che, oltretutto e in modo non scontato, è una prospettiva di tipo industriale". Cosi commentano le segreterie di coordinamento Fisac Cgil - Banca e Gruppo Carige.
"È della primavera del 2019 la protesta unitaria del Sindacato contro l'ipotesi che il Gruppo venisse acquisito da un fondo speculativo. Ciò nonostante è bene sapere che la bontà reale e concreta dell’operazione potrà essere misurata solo al momento della presentazione del piano industriale e, soprattutto, sulla base delle ricadute che verranno determinate dalla sua applicazione".
"Come Fisac Cgil è di prioritaria importanza assicurare un futuro solido e di prospettiva alle persone che, sopportando per anni enormi sacrifici, hanno continuato a lavorare nel gruppo e per il gruppo. Sarà fondamentale anche l'attenzione delle Istituzioni rispetto al ruolo strategico che il futuro assetto svolgerà in Liguria per garantire un presidio e una funzione che, se venisse meno, danneggerebbe una comunità già fortemente in difficoltà dal punto di vista economico e sociale".
"In base a come si svilupperanno gli scenari futuri e le relative scelte della nuova proprietà, sarà per noi imprescindibile la difesa e tutela delle centinaia di persone cedute ormai quattro anni fa nei rami aziendali di ICT ed NPL, e della società del gruppo Creditis" concludono le segreterie sindacali.