Politica - 01 febbraio 2022, 12:31

Tracciamento e tamponi a scuola, Rossetti e Sanna (Pd): "La Giunta regionale attende risposte dal Governo su argomenti di sua competenza"

I consiglieri di minoranza: "Cattiva gestione dovuta a carenza di personale, spazi e orari inadeguati a rispondere ai bisogni delle famiglie"

"La Giunta aspetta soluzioni dall’alto per risolvere carenze che invece dipendono dalla Regione: il tracciamento nelle scuole e la gratuità dei tamponi per gli studenti sono provvedimenti che non dipendono dal governo, ma da un’organizzazione sanitaria regionale che ha dimostrato essere fallimentare. Le risposte dell’assessora Cavo sono insufficienti. Se il Governo impone regole non sempre coerenti, ciò non può essere l’alibi per non agire su ciò che dipende dalla Regione: l’introduzione dei tamponi gratuiti poteva essere strutturata prima e l’enorme ritardo nelle vaccinazioni ai minori, sono conseguenze di una cattiva gestione, dovuta a carenza di personale, spazi e orari inadeguati a rispondere ai bisogni delle famiglie”, commenta la risposta alla sua interrogazione il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti.

Rimaniamo in attesa dei nuovi decreti che il Ministero deve emanare, però i problemi evidenziati restano. I dirigenti scolastici continuano a sollecitare una semplificazione delle procedure che consenta alle famiglie di accedere direttamente ai tamponi gratuiti, bypassando le Asl. Questa è una responsabilità in capo solo alla Regione. Ancora oggi, infatti, ottenere il tampone gratuito per gli studenti è un rebus. Le Asl, per la carenza di personale e il crescente numero delle domande, non riescono a comunicare in tempo il codice che certifica la presenza di un positivo in classe e le famiglie sono costrette a pagarsi i tamponi per far tornare i figli in classe. L’affermazione dell’assessora Cavo che dice che l’obiettivo della giunta era di aumentare, con le farmacie, i luoghi dove fare i tamponi, non è una soluzione risolutiva: a cosa serve moltiplicare gli spazi se poi nelle Asl non c’è personale sufficiente per certificare i positivi a scuola?”, si domanda il consigliere Armando Sanna che ha presentato un interrogazione sulle difficoltà del tracciamento a scuola.

Il problema è a monte: quello della Giunta è un ritardo cronico nella risoluzione dei problemi, le cui conseguenze le pagano i liguri”, concludono i consiglieri Rossetti e Sanna.

Comunicato stampa