Politica - 01 febbraio 2022, 16:02

È già bagarre Lega-Toti, Mai: "Snobba il consiglio per andare in tv, grave mancanza di rispetto"

"I liguri attendono risposte sulla sanità. La Lega ha una parola sola"

Abbiamo notato che le nostre proteste sulle assenze in Consiglio regionale del presidente della Regione hanno sortito un effetto immediato. Oggi Toti, presidente oltre che assessore alla sanità e assessore al bilancio, che negli ultimi tempi è stato lontano dalle questioni del territorio e più vicino a quelle romane, si è finalmente palesato in aula. Speravamo ci restasse fino alla fine dei lavori, per rispetto dei liguri che lo hanno eletto e di coloro che attendono risposte sui dossier aperti. Invece, nonostante vi fossero molte interrogazioni sulla sanità alle quali doveva rispondere direttamente, non è rientrato in aula alle 14 per intervenire in una nota trasmissione televisiva su argomenti di politica nazionale. Per questo motivo i consiglieri della Lega hanno abbandonato l'aula in segno di protesta contro una grave mancanza di rispetto nei confronti del consiglio regionale e dei liguri che attendono risposte sulla sanità. La Lega ha una parola sola”.

Lo ha dichiarato in una nota Stefano Mai, capogruppo della Lega in Consiglio regionale.



In serata è arrivata la smentita della Regione:

"La Presidenza di Regione Liguria smentisce quanto scritto in un comunicato stampa del capogruppo della Lega Stefano Mai che sosteneva la presenza televisiva del Presidente durante il Consiglio Regionale. Toti ha infatti partecipato a una trasmissione della durata di 15 minuti alle 14. Il consiglio è ripartito dopo la pausa alle 14.40 pertanto si tratta di un'affermazione falsa. La Presidenza di Regione sottolinea inoltre la presenza in aula dell’assessore con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale Marco Scajola, pronto a rispondere puntualmente a tutte le interrogazioni presentate dai consiglieri come prevede il regolamento. Prende atto invece dell'uscita dall'aula, dai banchi della Giunta, del vicepresidente Alessandro Piana che è venuto così meno al suo ruolo istituzionale".

Redazione