Politica - 31 dicembre 2021, 18:05

Punto di Primo Intervento chiuso a gennaio? Cairo Civica Democratica interroga il sindaco: "Sarebbe un'ulteriore beffa per la Val Bormida"

Interrogazione dei consiglieri comunali Matteo Pennino, Alberto Poggio, Giorgia Ferrari, Nicolò Lovanio e Silvano Nervi

Il gruppo di minoranza Cairo Civica Democratica interroga il sindaco Paolo Lambertini in merito al futuro del Punto di Primo Intervento dell'ospedale San Giuseppe. 

"Ieri abbiamo appreso da fonti interne al personale ospedaliero di Cairo Montenotte che sarebbe intenzione della Regione e dell'Asl chiudere a breve (e comunque entro il mese di gennaio) il Punto di Primo Intervento, sostituendolo con un semplice ambulatorio medico". 

"Lo scorso 29 dicembre si è tenuto un Consiglio comunale nel corso del quale nulla è emerso a tale riguardo - proseguono - La chiusura del Punto di Primo Intervento sarebbe l'ulteriore e ultima beffa nei riguardi della popolazione della Val Bormida che già ora è costretta ad affrontare viaggi oltremodo disagevoli per raggiungere il Pronto Soccorso di Savona, nel caso in cui le patologie del caso non possano essere trattate dal Punto di Primo Intervento". 

"Ricordiamo le dichiarazioni del sindaco in Consiglio comunale quando affermò che, nel caso in cui l'ospedale non fosse stato riaperto almeno con i servizi pre-Covid e in particolare con un Punto di Primo di Primo Intervento aperto 24 ore, avrebbe presentato le dimissioni. In quell'occasione e più volte successivamente, abbiamo manifestato la nostra volontà di dimetterci nello stesso istante, poiché non sarebbe accettabile un ridimensionamento ulteriore di quello che resta dell'ospedale". 

I consiglieri comunali Matteo Pennino, Alberto Poggio, Giorgia Ferrari, Nicolò Lovanio e Silvano Nervi interrogano il primo cittadino per sapere se la Regione e l'Asl hanno dato comunicazione ufficiale al comune; quando il sindaco ne è venuto a conoscenza e, se tale giorno è anteriore alla data odierna, perchè non ha informato i consiglieri nella seduta del 29 dicembre scorso; se è vero che il prossimo 10 gennaio è previsto un incontro in Regione per affrontare le tematiche inerenti l'ospedale; sapere quali azioni intende intraprendere per contrastare l'iniziativa della Regione e dell'Asl e se è sempre disponibile a mantenere la promessa di dimissioni formulata a suo tempo in consiglio comunale.

Redazione