Attualità - 28 dicembre 2021, 08:16

Enrico Lupi: "Nel 2022 dovremo farci trovare pronti a cogliere le opportunità per ridare fiato allo sviluppo e all'occupazione"

Parole di fiducia e speranza da parte del presidente della Camera di Commercio a imprese e cittadini

È un 2021 da incorniciare per Enrico Lupi, eletto e confermato il 14 dicembre scorso al vertice della Camera di Commercio ‘Riviere di Liguria’ che dopo la riforma accorpa gli Enti camerali di Imperia, Savona e La Spezia. Il manager di lungo ricopre anche la carica di presidente della Confcommercio ed è membro del Consiglio nazionale dell’organizzazione sindacale dei commercianti, nell'agosto scorso, era, infatti, già stato nominato alla guida della Camera, in seguito alle dimissioni di Luciano Pasquale.

Lupi lancia uno sguardo verso il futuro e dà un segnale di ottimismo dopo un 2021 che ha fatto registrare una significativa ripresa. Cosa si aspetta per il 2022? “In primo luogo la salute e, quindi, rilanciare l’economia del territorio per sostenere le nostre imprese. E poi cogliere le occasioni che il Pnrr darà al sistema economico nazionale”.

Enrico Lupi, in sinergia col Comune di Imperia e la stessa Camera era riuscito a portare in porto, dopo un anno di sospensione causa pandemia l’edizione 2021 di ‘Olioliva’, una impresa non facile.  “Dovremo farci trovare pronti a cogliere le opportunità per ridare fiato allo sviluppo e all’occupazione”, sottolinea Lupi. 

"Credo -era stato il suo pensiero  appena eletto  -  che ogni territorio ha le sue prerogative ma deve essere interpretato come maggiore capacità propositiva implementando le capacità professionali e specificità sotto una regia unica. Cosi facendo diventiamo una forza, e le mettiamo a sistema diventano un esempio per altri territori, questa è la sfida nei confronti della Regione Liguria. Rappresentiamo veramente la casa delle imprese, l'economia in senso lato, lo spaccato della società che rappresentiamo è estremamente importante. Dobbiamo accreditare l'ente camerale in maniera incisiva. Io sono sempre favorevole al dibattito, ha detto Lupi, certamente non è facile la fusione delle province di Imperia, Savona e La Spezia. La nostra capacità deve essere quella di valorizzare le eccellenze di ciascun territorio con una proposta unica di insieme nei confronti degli esterni, delle istituzioni comunali, provinciali e regionali. Dipende da noi come far ad emergere le differenze in senso positivo e non negativo".

Diego David