Attualità - 03 dicembre 2021, 10:52

Albenga, Roberto Galligani della Casa del Gelato riporta la Coppa D’Oro in Liguria

Lo storico gelatiere artigianale ingauno si è aggiudicato il 2° posto dell’Oscar Mondiale del gelato artigianale 2021

Roberto Galligani, storico titolare e gelatiere della “Casa del Gelato" di Albenga, si è aggiudicato il 2° posto alla 51^ Coppa d’Oro, l’Oscar Mondiale del gelato artigianale, edizione Longarone (Belluno) 2021, imperniata quest’anno sul gusto limone. Un grandissimo successo che commenta così: “Sono molto soddisfatto che questa coppa prestigiosa ritorni in Liguria, è una grande emozione”.

Il concorso si svolge in tre fasi: nel corso della prima selezione si consegna il gelato in contenitori anonimi forniti dall’organizzazione, i primi  20 selezionati accedono a una semifinale dove in turni di mezz’ora si manteca una vaschetta di gelato – spiega il noto gelatiere artigianale ingauno -. Una giuria tecnica, coordinata dal suo presidente, supervisiona tutte le fasi di lavorazione e infine procede con una degustazione. A quel punto un’altra giuria, in forma anonima, assaggia e dà un voto che viene sommato per permettere ai concorrenti l’accesso alla finale a 5, in questa edizione a 6 gelatieri, per un pari merito”.

Roberto Galligani con la sua Casa del Gelato ha già ottenuto i “Due Coni” nel 2020, annoverando così l’attività tra le 400 “eccellenti” sulla Guida alle Gelaterie di Italia del Gambero Rosso, testo di riferimento per la categoria, al pari di ciò che può essere da molti anni la guida Michelin per la ristorazione.

Galligani a 16 anni lavorava già nel bar del fratello, ma l’amore per la Scienza del Freddo è cresciuto sempre di più anno dopo anno: “Mi è esploso dentro quando ho capito che potevo realizzare qualcosa di unico e tutto mio”, ha raccontato ai microfoni di Savonanews tempo fa. E infatti, sue particolari creazioni si sono distinte un po’ ovunque in Italia, come il gelato alla noce Macadamia, qualificato 3° allo “Sherbet” di Palermo, o la vittoria della Coppa d’Oro già nel 2016, o ancora il particolarissimo gelato al carciofo che, come dice il suo stesso autore, “va contestualizzato: non è più parentesi di freschezza in un pomeriggio d’estate al mare, ma diventa efficace contrasto di sapori e temperature per preparazioni di alta cucina”.

Sempre più dedito quindi alle specialità distintive, frutto di grande ricerca, studio e saper fare che mette in tutte le sue pregiate creazioni di gelateria artigianale.