"La rottura delle trattative, dopo mesi di confronto ed a tre anni dall’inizio dell’amministrazione straordinaria, con il soggetto individuato dal commissario per l’azienda rappresenta una notizia che alimenta una fortissima preoccupazione circa il futuro di Piaggio Aerospace ed ovviamente del fornitore strategico LaerH". Cosi commentano in una nota le segreteria savonesi di Cgil e Fiom Cgil, la Rsu Piaggio Aerospace Villanova d’Albenga e la Rsa Piaggio Aviation.
"E’ indispensabile pertanto che a brevissimo si tenga un incontro con l’azienda al fine di capire il perché di tale esito nonché per discutere in merito agli scenari che ora si aprono. Ovviamente, dal momento che nella decisione una parte importante è stata giocata dal Governo il quale esercita la golden power essendo Piaggio Aerospace un’azienda strategica, è indispensabile che a questo punto arrivi anche quanto prima una convocazione dal Ministero dello Sviluppo Economico".
"La difesa ed il rilancio di Piaggio nella sua interezza, con la garanzia della piena occupazione, la valorizzazione dei siti industriali e degli asset produttivi sia nel settore velivolistico che nel motoristico e la messa in sicurezza dei lavoratori di LaerH indispensabili per la completezza del ciclo produttivo, devono essere una priorità non solo per tutto il nostro territorio ma anche per l’intero Paese perché Piaggio rappresenta un unicum nel panorama del settore aerospace come sta dimostrando il successo del P180 Avanti Evo. Per questi motivi il silenzio del MISE non è più tollerabile ed è necessario, perché si riprenda quanto prima il confronto a livello ministeriale, la pressione delle istituzioni territoriali a partire da Regione Liguria e dei parlamentari territoriali" concludono i sindacati.