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Attualità | 23 novembre 2021, 18:06

Cessione Schneider a Semar: termine ultimo il 30 dicembre, passaggio dei lavoratori l'1 aprile

I sindacati hanno chiesto garanzie occupazionali e di sviluppo oltre all'acquisto del sito

Cessione Schneider a Semar: termine ultimo il 30 dicembre, passaggio dei lavoratori l'1 aprile

Una procedura di cessione che è stata avviata l'11 dicembre e che dovrebbe concludersi, come termine ultimo, il 30 dicembre, con la conferma del passaggio dei lavoratori in Semar l'1 aprile.

Queste le date che sono state indicate quest'oggi in un ulteriore vertice in Unione Industriali a Savona, dopo quello avvenuto lo scorso 5 novembre, tra i vertici della Schneider Electric, la Semar che acquisirà il sito di Bragno a Cairo Montenotte e i sindacati.

Dopo la riunione di 20 giorni fa nel quale la ditta che subentrerà aveva presentato alle organizzazioni sindacali una bozza di piano industriale, quest'oggi sarebbero stati forniti ulteriori sviluppi, però non particolarmente significativi, per questo sono stati calendarizzati ulteriori incontri.

"Abbiamo fatto una serie di richieste e ci aspettiamo risposte. Ci confermano che intendono trasferirsi in un nuovo stabilimento e che dovrà essere più grande, di circa 7mila mq (5mila quello attuale di Bragno) - ha detto Andrea Mandraccia, Fiom Cigl, auspicando, come i colleghi sindacalisti, che Semar acquisti il sito e non decida di procedere solo affittandolo - Non c'è preclusione all'acquisto e sono previsti 6 milioni di euro di investimento soprattutto rispetto all'acquisto dei macchinari. Uno stabilimento di proprietà sarebbe una operazione di serietà".

L'azienda di Castelfidardo ha dettagliato inoltre le azioni che vorrà svolgere dal 2022 per 24 mesi, per il primo anno però saranno previste lavorazioni nell'attuale stabilimento. 20 invece i lavoratori che saranno assunti però per occuparsi dell'area marketing.

"Abbiamo chiesto le garanzie occupazionali, il mantenimento della trattazione di secondo livello per i 130 lavoratori Schneider coperti dal contratto integrativo chiedendo che venga confermato da Semar - prosegue Mandraccia - oltre ai lavoratori interinari che sono attualmente 39, con la richiesta che i contratti vengano confermati, oltre all'assunzione di alcuni di questi che hanno fatto parte dell'organico già costante in Schneider".

Schneider ha garantito inoltre che per i prossimi 5 anni a partire dal prossimo anno continueranno ad effettuare ordini per i trasformatori a Semar.

Luciano Parodi

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