"Questo laboratorio strategicamente per il nostro istituto rappresenta tantissimo, è una chiave rivoluzionaria".
Così il dirigente scolastico dell'istituto Ferraris Pancaldo di Savona Alessandro Gozzi ha dato il via all'inaugurazione di un nuovo laboratorio dedicato principalmente alla domotica presente all'interno del plesso scolastico realizzato grazie al contributo della Fondazione De Mari e di Apple.
"L'obiettivo è quello di cercare di capire quelle che sono le applicazioni della quarta rivoluzione industriale, si tratta di un modo diverso di affrontare gli impianti nella nostra vita quotidiana, vuol dire conoscere le tecnologie che sono alla base" ha spiegato il professor Cesare Casirati che lavorerà con le classi quinte.
La domotica è una scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie adatte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli ambienti antropizzati. Di questo proprio si occuperanno gli studenti, cioè di dar vita ad esempio ad alcuni progetti che permettano il rilevamento delle qualità dell'ambiente nelle diverse aule. È stata inoltre sviluppata una pagina internet per tenerle sotto controllo e monitorare la temperatura, l'umidità e la pressione.
"Ci siamo associati con Apple e i suoi rappresentanti in Italia che hanno contribuito a riempire questo spazio di strumenti. Gli studenti riprenderanno le attività fatte in altri laboratori per sviluppare dei progetti, ad esempio su come comandare gli impianti elettrici" ha continuato il docente.
"In questo modo noi formiamo le persone che aiuteranno le imprese e le famiglie a fare questo importante salto tecnologico, avremo infatti delle risorse dotate di capacità tecniche. È un'operazione che ha un valore straordinario, in questo modo il nostro territorio diventa sempre più competitivo" ha specificato il presidente della Fondazione De Mari Luciano Pasquale.
"E' una sfida che cogliete e cercate di stare al passo facendolo nel modo migliore. C'è una ricchezza qui di iniziative, di occasioni, di formazione, ma anche di rapporto con il territorio che è veramente straordinario - ha continuato il sindaco Marco Russo presente insieme alla sua vice Elisa Di Padova - Si apre un campo di collaborazione straordinario, si tratta ora di iniziare un cammino".
"Uno dei temi che intendiamo affrontare da anni è quello della conoscenza delle imprese presenti sul territorio orientate al mercato delle altre imprese che non sono facilmente conoscibili e che non lo fanno sapere particolarmente - ha concluso Alessandro Berta, direttore dell'Unione Industriali di Savona - Dal punto di vista dell'attività tutte le aziende che si occupano di meccanica e di parti tecnologiche legate alle costruzioni, stanno tutte convergendo su prodotti che devono essere riprogettati con contenuti 4.0. Questo territorio ha una forte presenza di aziende manifatturiere che per sopravvivere necessitano di personale qualificato per riformare i lavoratori interni, l'unico modo per le aziende per rimanere sul mercato è la vostra presenza, hanno bisogno di voi come il pane, di persone specializzate che parlino il linguaggio delle macchine. La scuola è fondamentale".