Politica - 12 novembre 2021, 16:53

Finale e Loano ricordano i caduti di Nassirya. Vaccarezza (Cambiamo): "Il sacrificio non passerà mai"

Un pensiero particolare alla famiglia del carabinieri finalese Daniele Ghione: "Osservare il dolore composto e dignitoso della sua famiglia aggiunge dolore"

"Una giornata importante per ricordare il sacrificio dei nostri connazionali". Definisce così, in una nota, il 12 novembre il capogruppo in Consiglio Regionale di "Cambiamo!", Angelo Vaccarezza, il quale ha partecipato a diversi appuntamenti per commemorare i militari deceduti durante un attentato terroristico alla base militare della cittadina irachena.

"Descrivere questa giornata non è mai semplice. Dal primo appuntamento di questa mattina a Loano, alle celebrazioni di Finale Ligure, nei giardini dedicati a Daniele Ghione, le emozioni si accavallano" afferma Vaccarezza.

"I ricordi mi riportano indietro - continua - a quel maledetto 12 novembre 2003: la notizia dell'attentato, la morte dei nostri connazionali, che ci colse di sorpresa, il dolore prepotente, devastante, da levare il fiato. L'abbraccio con la famiglia di Daniele Ghione, ogni volta rinnova un insieme di sentimenti forti, veri".

"Vi dirò una cosa: osservare il dolore composto e dignitoso di papà Sergio e mamma Oriella, e di sua moglie Miriam,  aggiunge dolore al dolore - aggiunge il consigliere regionale - Hanno perso un figlio, un marito, hanno dovuto reinventarsi una vita. Per questo, io li ammiro ancora di più e sono onorato di essere loro amico". 

"Non ve ne siete mai andati. Diciotto anni. Una vita. Diciotto anni che non cancellano il dolore. Non passa, come non passano i vostri nomi, né il vostro sacrificio. Diciotto anni oggi, non è trascorso un giorno" conclude Vaccarezza.

Redazione