"Quei fatti insieme all'applicazione delle norme che già esistono nel nostro paese ci spingono a chiedere in Parlamento che la decisione di sciogliere i movimenti neo fascisti sia presa come e secondo le regole. La discussione che vogliamo portare è con uno spirito più unitario possibile, è interesse di tutti gli italiani quello di evitare che quello che è successo sabato si ripeta".
Il segretario del Pd Enrico Letta in visita a Savona a sostegno del candidato sindaco Marco Russo si è soffermato sulla devastazione della sede della Cgil a Roma sabato scorso, condannando gli atti di Forza Nuova e degli altri partiti di estrema destra ricordando e associando anche l'assalto al Campidoglio a Washington di inizio anno.
"Non ha nulla a che vedere con il green pass, con le questioni del Covid, gruppi neofascisti hanno tentato di usare questo stato di malessere per atti insurrezionali, niente più, niente meno di quello che ho successo negli Stati uniti il 6 gennaio, così come negli Usa anche qui la reazione deve essere netta e dura, in Italia abbiamo questa norma della Costituzione e quello che è successo sabato deve portare all'obbligo dell'utilizzo" ha continuato l'esponente dem.
"Non si minimizzi quello che è successo, la sede del sindacato è stata devastata volutamente e scientificamente e se non vogliamo che questo clima si ripercuota in tutto il Paese c'è bisogno di reagire subito. Faccio un appello a tutte le forze politiche e a tutti gli italiani, perché non ci si divida in questa fase, è interesse di tutti mettere il bando i movimenti antifascisti che si sono dati alla devastazione" ha concluso Enrico Letta.