/ Attualità

Attualità | 17 settembre 2021, 14:23

Savona, per la futura gestione dei rifiuti in corsa c'è anche Sat insieme a Iren

L'assemblea dell'azienda vadese ha dato il via libera alla partecipazione al raggruppamento d'imprese per provare ad acquistare il 49% delle quote della nuova Sea srl

Savona, per la futura gestione dei rifiuti in corsa c'è anche Sat insieme a Iren

Si è svolta questa mattina l'assemblea di Sat Spa, l'azienda di gestione rifiuti con sede a Vado, con all'ordine del giorno la delibera per la partecipazione della società come mandante al raggruppamento di impresa, con Iren capogruppo, per la partecipazione alla gara per la vendita del 49% della partecipazione in Seas srl, la new.co creata per la prosecuzione della gestione del servizio di raccolta rifiuti per il Comune di Savona in successione ad Ata Spa.

Un passaggio molto importante in cui la società, imminente affidataria della gestione del sub-ambito provinciale che interessa tutti gli altri Comuni, oltre il capoluogo, in cui la Provincia ha inteso entrare come socia all'inizio dell'anno, ha adottato una scelta importantissima di strategia complessiva - afferma il presidente dell'ente stesso, Pierangelo Olivieri - bisognerà ovviamente attendere l'esito della gara, ma si stanno concretizzando le attività e l'impegno volte da tempo per la miglior gestione di uno dei servizi fondamentali per le nostre comunità, per le nostre attività e per tutti i servizi, ad iniziare da quello turistico, per il nostro comprensorio, quale è quello della gestione del rifiuto, nell'ottica anche del completamento delle attività di raccolta e smaltimento, con quella della gestione degli impianti. Siamo soddisfatti per questo passaggio molto importante e concreto".

Prosegue il Sindaco di Vado, Monica Giuliano "Abbiamo deciso di mettere Sat a disposizione anche della città di Savona. Noi crediamo che l'azienda abbia davvero le competenze specifiche costruite sul campo, Comune dopo Comune, da poter dedicare tempo e risorse anche per i nostri vicini di casa: si cresce meglio se si cresce tutti assieme, se insieme al bacino di un'intera provincia si unisce anche la comunità dei savonesi, perché insieme potremmo davvero raggiungere importanti economie di scala e solo insieme, tutte le comunità potranno rendere l'intera provincia autosufficiente nel senso che si potrà davvero dire che il ciclo dei rifiuti potrà essere chiuso nel nostro territorio".

"Costruire qui gli impianti, smaltire i rifiuti e valorizzarli. Questo è l'obiettivo di Sat e se insieme a tutti i suoi soci di ci sarà anche il comune di Savona e la sua comunità  io credo che dal punto di vista dell'interesse pubblico avremmo raggiunto un grande obiettivo" aggiunge la prima cittadina vadese.

"Non dimentichiamo, inoltre, che l'obiettivo pubblico deve essere sicuramente quello di lavorare a un piano tariffario che progressivamente ne prevede la riduzione per i cittadini e questo si può fare soltanto se la società pubblica cresce sana, come sta facendo e rispondere alle esigenze della comunità e al coordinamento con gli impianti esistenti per la valorizzare ogni frazione del rifiuto raccolto" concludono nella loro nota Olivieri e Giuliano.

La scadenza del bando per la presentazione delle offerte nel frattempo è prevista per lunedì 27 settembre con i lavoratori che aspettano così risposte importanti per il loro futuro. Nel frattempo sciopereranno martedì 21 con un doppio presidio davanti al Tribunale e a Palazzo Sisto.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium