E' salito agli onori della cronaca non solo locale ma anche regionale e oltre quanto accaduto stamani alle scuole elementari "G. Callandrone" di piazzale Moroni e alla scuola dell'infanzia "Guala" di via Brilla a Savona, dove giovani studenti e i rispettivi genitori si sono trovati i cancelli chiusi a causa dell'improvvisa protesta del personale scolastico contro l'obbligatorietà del Green Pass (leggi QUI).
Un episodio "assurdo e inaccettabile" lo ha infatti definito il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, che ha aggiunto quanto sia "vergognoso come un ristretto gruppo di persone egoiste e irresponsabili impediscano ai giovani studenti, che da mesi aspettavano con impazienza ed entusiasmo la grande opportunità di un rientro in classe in presenza, la possibilità di un inizio di anno scolastico in meritata serenità".
Ma l'esponente di "Noi con l'Italia" non sottolinea solo la disillusione alla quale sono stati sottoposti i bambini: "Questa azione, oltre a deludere le attese di alunni e genitori, vanifica il lavoro e lo sforzo fatto dal Governo e dagli operatori della scuola coscienziosi, per rendere possibile il ritorno ad una graduale normalità in un settore, come quello dell'educazione e dell'istruzione, prioritario e fondamentale per il nostro Paese".
"Stigmatizzando in maniera totale questo gravissimo gesto, auspico che già da domani la situazione torni alla regolarità" conclude Costa.