Attualità - 14 settembre 2021, 14:26

Tokyo 2020, tra i premiati da Regione Liguria e Comune di Genova, anche i nostri atleti del savonese

Oggi a Palazzo Ducale, Genova, 28 atleti liguri di nascita o tesseramento protagonisti a Olimpiadi e Paralimpiadi hanno ricevuto le onorificenze dal presidente Giovanni Toti, il sindaco Marco Bucci e altre autorità

Regione Liguria e Comune di Genova hanno celebrato, nella magnifica cornice di Palazzo Ducale, i protagonisti dei Giochi di Tokyo 2020. Sono stati 28 gli atleti liguri di nascita o tesseramento che hanno partecipato a Olimpiadi e Paralimpiadi, con il bottino di 4 medaglie conquistate da Francesco Bocciardo (2 ori e 1 argento nel Nuoto paralimpico) e Viviana Bottaro (1 bronzo nel Karate). Sono stati 12 gli officials, ovvero tecnici, dirigenti e medici che dalla Liguria sono partiti per supportare il Team Italia.
Nel Salone del maggior Consiglio hanno consegnato le onorificenze il presidente Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci, affiancati dagli assessori regionali allo sport e alle politiche sociali Simona Ferro e Ilaria Cavo e dai consiglieri comunali con delega allo sport Vittorio Ottonello e Stefano Anzalone.
Da Roma sono arrivati i saluti dei presidenti di Coni, Giovanni Malagò, e Cip, Luca Pancalli. Impegnata nella Giunta del Coni a Roma, anche Silvia Salis, la due volte olimpica genovese nell’atletica oggi vicepresidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ha voluto inviare un video messaggio per abbracciare i protagonisti liguri di Tokyo.
Un’avventura straordinaria per l’Italia che ha conquistato 40 medaglie olimpiche e 69 medaglie paralimpiche. Anche la Liguria ha fatto la sua parte con Francesco Bocciardo e Viviana Bottaro, stelle di nuoto e karate. Con loro anche le ginnaste Alice e Asia D’Amato (Fiamme Oro), quarte con la squadra azzurra a Tokyo e ora impegnate nella preparazione del Mondiale di ottobre. Il nuoto sincronizzato, con Domiziana Cavanna (Fiamme Oro/RN Savona), Linda Cerruti (Marina Militare/RN Savona), Costanza Ferro (Marina Militare/RN Savona), Costanza Di Camillo (RN Savona) e Federica Sala (RN Savona), si è confermata eccellenza savonese: felicità per la CT Patrizia Giallombardo per il quinto posto nell’highlight a squadre e il sesto del duo Cerruti-Ferro.
Folta la pattuglia di pallanuotisti liguri di nascita e tesseramento con Niccolò Figari (Iren Quinto),
Gonzalo Oscar Echenique (Pro Recco), Pietro Figlioli (Pro Recco), Marco Del Lungo (Pro Recco),
Nicholas Presciutti (Pro Recco/ Esercito), Alessandro Velotto (Pro Recco/ Esercito), Matteo Aicardi (Pro Recco/Esercito), Francesco Di Fulvio (Pro Recco/Esercito) e Stefano Luongo (Pallanuoto Brescia). Fabio Fognini e Lorenzo Musetti, tesserato Park Tennis Genova, hanno rappresentato la Liguria tennistica. Il record italiano dell’alassina Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) nei 100 ostacoli, la finale nella 4x400 dell’imperiese Davide Re (Fiamme Gialle), la gioia del presidente federale, lo spezzino Stefano Mei, spezzino, per le 5 medaglie d’oro: un’Olimpiade davvero felice per l’atletica leggera nostrana.
Applausi a Palazzo Ducale per il movimento paralimpico. Da Bocciardo a Gian Filippo Mirabile (Sportiva Murcarolo), quinto classificato nel Canottaggio, passando per le belle esperienze di Francesca Salvadè (Dressage Life A.S.D) negli sport equestri e Matteo Orsi (TT Savona) nel tennistavolo. Insieme a loro, il savonese Alessandro Boraschi, DT della Nazionale di Pesistica.
Grandi emozioni anche nel nuoto con le finali raggiunte da Martina Carraro (Fiamme Azzurre) nei 100 rana e Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto) nei 400 misti. A Tokyo, per la Federnuoto, anche il medico federale Lorenzo Marugo. Buoni piazzamenti, nelle prove individuali, a squadre e mista, per l’arciera Chiara Rebagliati (Fiamme Oro).

A Tokyo, nelle vesti di officials, anche Enrica Berlingieri (giudice arbitro FICK Canoa), Giacomo Falcini (tecnico Nazionale Scherma ), Luca De Pedrini (tecnico Nazionale Vela), Matteo Varnier (tecnico Nazionale Beach Volley), Mirko Celestino (ct Nazionale MTB), Davide Battistella (presidente Federazione Italiana Arrampicata Sportiva) e Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana Vela, l’unica nazionale con sede a Genova.

Oggi abbiamo celebrato e ringraziato questi atleti, olimpici e paralimpici, e assieme a loro tutti i tecnici, dirigenti e medici che dalla Liguria sono partiti per Tokio per rappresentare non solo l’Italia, ma appunto la nostra regione – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Siamo orgogliosi di voi, del vostro impegno e della vostra determinazione. Un pensiero particolare va ai nostri due atleti che sono tornati dal Giappone dopo aver realizzato quello che è il sogno di ogni atleta e di ogni sportivo: conquistare una medaglia olimpica. Le storie di Francesco Bocciardo e Viviana Bottaro, nella loro diversità, sono emblematiche, e raccontano anche qualcosa dello spirito di questa terra e dei suoi abitanti: resilienza, tenacia, forza, capacità di far fronte alle difficoltà e superare ogni ostacolo”.

A maggio, quando avevamo consegnato la bandiera di San Giorgio agli atleti genovesi sapevamo che avrebbero onorato al massimo la nostra Città. E così è stato – aggiunge il sindaco di Genova Marco Bucci - Questi campioni sono un esempio per tutti noi e per tutti i nostri ragazzi. Lo sport è uno specchio della nostra vita, ci insegna che nulla è impossibile. A nome mio, della Città e di tutti i Genovesi, grazie. Grazie per le emozioni che ci avete regalato, per avere portato il nome, i colori e la bellezza di Genova nel mondo”.

Oggi celebriamo due importanti avvenimenti – afferma l’assessore allo sport Simona Ferro – innanzitutto le 109 medaglie che le nostre nazionali olimpiche e paralimpiche hanno portato a casa da Tokyo, un numero davvero importante che ha battuto ogni precedente record, ma celebriamo anche il valore morale di queste imprese. Nulla è stato semplice lo scorso anno: allenarsi, trovare le motivazioni, avere la concentrazione e nonostante queste difficoltà i nostri atleti ci hanno resi orgogliosi in tante diverse discipline, dal tennis al calcio, ma è stato grazie alle olimpiadi e paralimpiadi che abbiamo superato record e barriere. La Liguria, anche qui, si è resa protagonista indiscussa dando prova di essere una regione resiliente, che resiste e si fortifica e sa rialzarsi dai momenti critici più forte di prima. Davvero grazie a questi campioni, a questi liguri che ci hanno resi protagonisti di un’emozione lunga una stagione di ripartenza”.

"Le loro imprese sportive ci inorgogliscono e ci esortano a continuare a sostenere un movimento straordinario - sottolinea l'assessore alle politiche sociali di Regione Liguria Ilaria Cavo - penso in particolare a chi con la sua partecipazione alle Paralimpiadi è diventato alfiere, faro, segnale di speranza, stimolo a credere nell'attività sportiva per scoprire le proprie abilità. Non tutti diventeranno campioni medagliati, ma molti, con l'esempio dei nostri atleti paralimpici, potranno avvicinarsi allo sport, perché lo sport è inclusione".

"Orgoglio, fierezza e gratitudine sono solo alcuni dei sentimenti che provo per gli atleti che hanno portato sulla vetta del mondo sportivo la nostra città – afferma il consigliere delegato ai grandi eventi sportivi Stefano Anzalone – Le loro prove e la passione assoluta con cui hanno saputo renderle indimenticabili, incidendole nella Storia, sono un esempio indelebile che deve accompagnarci sempre. Genova li abbraccia tutti e augura a loro altrettante grandissime soddisfazioni".

"Grazie agli strepitosi risultati ottenuti a Tokyo dai nostri rappresentanti, Genova si conferma tra le città più sportive d’Italia e sottolinea anche l’impegno della nostra amministrazione a favore dello sport – dichiara il consigliere delegato ai rapporti con enti sportivi e Coni Vittorio Ottonello – Questi loro successi premiano anche tutte le numerose società sportive con i loro dirigenti e tecnici che quotidianamente si impegnano con la massima serietà e partecipazione a preparare e motivare i loro atleti in tutte le discipline. Giusto rendergli onore ai massimi livelli".


I PROFILI DEI PREMIATI
Francesco Bocciardo (Nuotatori Genovesi-Fiamme Oro) – Nuotatore genovese si è confermato a Tokyo, dopo la prima medaglia d’oro conquistata a Rio 2016. Alle Paralimpiadi in Giappone ha conquistato l’oro nei 100 e 200 metri stile libero e l’argento nella staffetta 4x50 stile libero. Ha gareggiato anche nei 50 metri stile libero, classificandosi in finale al 5° posto.

Viviana Bottaro (Fiamme Oro) – Genovese, 34 anni, sette volte medagliata ai Mondiali nel Karate, 19 volte sul podio agli Europei con tre ori, pluricampionessa italiana. Brilla alle Olimpiadi di Tokyo con il fantastico bronzo ottenuto nella specialità del kata .

SINCRO
Linda Cerruti (Marina Militare/RN Savona) – Ventotto anni da compiere, sedici volte medagliata nelle rassegne continentali di nuoto sincronizzato tra il 2010 e il 2018, vanta anche l’argento highlight nel Mondiale 2019 e oltre 50 titoli italiani. Alla sua seconda Olimpiade, a Tokyo, è quinta nella prova di squadra e sesta nel duo con Costanza Ferro.

Costanza Ferro (Marina Militare/RN Savona) – Classe 1993, genovese, vanta tredici medaglie conquistate in varie edizioni degli Europei dal 2010 a oggi. Vicecampionessa mondiale 2019 nell’highlight routine, è anche trentadue volte campionessa italiana. Alla sua seconda Olimpiade, a Tokyo, è quinta nella prova di squadra e sesta nel duo con Linda Cerruti.

Domiziana Cavanna (Fiamme Oro/RN Savona) – Pietrese di nascita ma vadese d’adozione, classe 1995, brilla agli Europei 2018 (argento libero combinato e bronzo a squadre) e ai Mondiali 2019 (argento highlight). Partecipa alla sua prima Olimpiade a Tokyo e, con le compagne della Nazionale di Sincro, chiude quinta .

Costanza Di Camillo (Marina Militare/RN Savona) Romana, tre volte medagliata gli Europei 2018 e componente della squadra che ai Mondiali di Gwangju 2019 conquista la prima storica medaglia iridata a squadre. Partecipa alla sua prima Olimpiade a Tokyo 2020 con la squadra quinta classificata.
Federica Sala (RN Savona) Nata a Brescia ed esplosa a Savona, dal 2007 è nel giro delle squadre nazionali. Riserva a Tokyo della squadra quinta classificata.

PALLANUOTO
Matteo Aicardi (Pro Recco/Esercito) – Pallanuotista originario di Tovo San Giacomo, nato nel 1986, campione mondiale 2011 e 2019 , medagliato alle Olimpiadi di Londra 2012 (argento) e Rio 2016 (bronzo). Sette volte campione d’Italia e due volte vincitore della Champions League con la Pro Recco. Termina le Olimpiadi di Tokyo al settimo posto.

Niccolò Figari (Pro Recco/Iren Quinto) - Pallanuotista genovese, classe 1988, campione mondiale 2011 e 2019. Con la Pro Recco, prima di approdare quest’anno allo Sporting Quinto, colleziona ben 31 trofei nell’arco di 12 stagioni, tra cui 11 scudetti e due Champions League. Termina le Olimpiadi di Tokyo al settimo posto

Stefano Luongo (Pro Recco) – Chiavarese, è campione d’Italia 2013 con la Pro Recco e vincitore di Coppa Italia e Champions League nell’ultima stagione. Campione mondiale nel 2019 con il Settebello, settimo classificato alle Olimpiadi di Tokyo prima di approdare al Brescia.

Marco Del Lungo (Pro Recco) – Campione d’Italia con la Rn Brescia è approdato alla Pro Recco in estate.

Francesco Di Fulvio (Esercito / Pro Recco) Nato a Pescara nel 1993, con la Pro Recco conquista 5 scudetti e 2 Champions League. Con la Nazionale, festeggia il bronzo agli Europei 2014 e alle Olimpiadi di Rio 2016 e il successo ai Mondiali 2019. Settimo classificato alle Olimpiadi di Tokyo

Gonzalo Oscar Echenique (Pro Recco) Argentino naturalizzato italiano, è tre volte campione d’Italia con la Pro Recco, vincitore della Champions League 2021. Con la Nazionale, sale sul tetto del mondo nell’estate 2019 e raggiunge il settimo posto alle Olimpiadi di Tokyo.

Pietro Figlioli (Pro Recco) Brasiliano naturalizzato italiano, vince sette titoli italiani e cinque Champions League con la Pro Recco. Oltre ai titoli mondiali 2011 e 2019, Figlioli conquista anche l’argento a Londra 2012, il bronzo a Rio 2016 partecipando anche all’Olimpiade di Tokyo chiusa al settimo posto.

Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco) Romano, al suo primo anno con la Pro Recco conquista la Champions League nella stagione 2021, anno della partecipazione alle Olimpiadi chiuse al settimo posto. E’ la sua seconda esperienza a cinque cerchi dopo il bronzo a Rio 2016.

Alessandro Velotto (Esercito/Pro Recco) Napoletano campione d’Italia 2019 e vincitore della Champions League 2021 con la Pro Recco. Con il Settebello, è bronzo olimpico 2016, campione mondiale 2019 e settimo alle Olimpiadi di Tokyo.

Alice D’Amato (Fiamme Oro) - Inizia a praticare Ginnastica insieme alla gemella Asia all’Andrea Doria prima di trasferirsi al Centro Federale di Brescia. Medaglia di bronzo agli Europei 2019 nelle parallele asimmetriche, prima italiana a salire sul podio in questa specialità, e medaglia di bronzo “all around” ai Mondiali 2019, risultato atteso dalla Nazionale da 69 anni. Conclude, con la Nazionale di artistica femminile, la sua prima Olimpiade al quarto posto.

Asia D’Amato (Fiamme Oro) – Inizia a praticare Ginnastica insieme alla gemella Alice all’Andrea Doria prima di trasferirsi al Centro Federale di Brescia. Si mette in mostra con le 5 medaglie (tre argenti e due bronzi) vinte a Gyor nel 2017 in occasione dei Giochi Olimpici della Gioventù Europea. Bronzo “all around” ai Mondiali 2019, risultato atteso dalla Nazionale da 69 anni. Conclude, con la Nazionale di artistica femminile, la sua prima Olimpiade al quarto posto.

Fabio Fognini (CC Aniene) – Tennista trentaquattrenne di Arma di Taggia, è il terzo italiano a essere entrato nella top 10 in singolare e l'unico ad aver realizzato l'impresa sia in singolare sia in doppio. Nove titoli ATP in singolare, tra cui il Masters 1000 di Montecarlo 2019. Raggiunge gli ottavi di finale alle Olimpiadi di Tokyo.

Lorenzo Musetti (Park Genova Tennis) Carrarese, si forma al CT Spezia prima di giocare (e vincere) la serie con il Park. Il suo miglior risultato nelle prove del Grande Slam sono gli ottavi di finale raggiunti al Roland Garros nel 2021, anno della partecipazione alla sua prima Olimpiade. Tra gli Under 18 vince sette titoli, tra cui gli Australian Open nel 2019.

Gian Filippo Mirabile (Sportiva Murcarolo) – Alfiere della Sportiva Murcarolo, il genovese è una figura importante per lo sport ligure. Un atleta che ha ottenuto grandi soddisfazioni in tutta la sua carriera paralimpica, dal triathlon all’atletica fino al canottaggio. Inizia come ciclista, anche in questa disciplina con ottimi riscontri, prima dell’incidente sul lavoro che non ha fermato la sua determinazione. Partecipa per la prima volta alle Paralimpiadi di Tokyo conquistando il quinto posto nella finale del doppio misto PR2 insieme a Chiara Nardò (Canottieri Padova).

Francesca Salvadè (Dressage Life A.S.D) - Dopo Londra e Rio, l’amazzone genovese a Tokyo colleziona la sua terza Paralimpiade. Ha chiuso con la percentuale di 66,941 la gara a cinque cerchi in sella a Oliver Vitz.

Matteo Orsi (TT Savona) - Classe 1998, il savonese è vittima a 16 anni di un incidente stradale che gli ha provocato una lesione alla spina dorsale e la conseguente paraplegia. Ciò però non lo ha fermato. Si laurea campione nel tennis tavolo ai Giochi Paralimpici Europei Giovanili del 2017 in Liguria. Arriva ai quarti di finale ai campionati europei assoluti di Helsinborg in Svezia nel 2019. Attualmente è il numero 16 nel ranking mondiale e a Tokyo ha partecipato alla sua prima Paralimpiade perdendo contro il cinese Feng Panfeng (numero uno al mondo).

Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) – Ostacolista alassina classe 1995 vincitrice delle Universiadi e degli Europei a squadre 2019, argento ai Giochi del Mediterraneo 2018, realizza durante la semifinale olimpica di Tokyo il nuovo primato italiano in 12’’75.

Davide Re (Fiamme Gialle) – Imperiese, 28 anni, la sua storia sportiva inizia con la Maurina Olio Carli. E’ il recordman italiano dei 400 metri, primo azzurro sotto la barriera dei 45 secondi. Sempre nel 2019, conquista l’oro agli Europei a squadre e trascina la staffetta verso il sesto posto ai Mondiali. Anche alle Olimpiadi di Tokyo raggiunge la finale nella staffetta oltre a sfiorare la finale individuale.

Martina Carraro (Fiamme Azzurre/Azzurra 91) – Genovese, 28 anni, cresciuta nel Genova Nuoto e specializzata nei 100 rana, è bronzo ai Mondiali 2019 e tre volte (un argento e due bronzi) medagliata nelle rassegne iridate di vasca corta (50 rana). Diciotto volte campionessa italiana, è primatista nei 200 rana. A Tokyo, nei 100 rana, raggiunge il settimo posto in finale.

Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto) – Levantino di Sestri, 22 anni, è detentore del record italiano nei 200 misti e ventisei volte campione d’Italia. Nel 2021 conquista l’argento nei 400 misti e il bronzo nei 200 misti agli Europei. Alla sua prima Olimpiade, a Tokyo, raggiunge il suo migliori risultato nei 400 con la finale conclusa all’ottavo posto.

Chiara Rebagliati (Fiamme Oro) - Savonese, 24 anni, inizia la pratica del Tiro con l’Arco con gli Arcieri 5 Stelle. Vanta due vittorie con la squadra in Coppa del Mondo e un bronzo a squadre agli europei indoor. Nel 2021 si qualifica per la sua prima Olimpiade, a Tokyo, dove ottiene risultati importanti a livello individuale, di squadra e misto.

Comunicato stampa