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Economia | 08 settembre 2021, 07:00

Valter Mainetti e la collezione Gens Iulia: chi erano i discendenti di Augusto

Andare alla scoperta dell’Impero Romano e dei suoi profondi misteri, come la Gens Iulia e la discendenza di Gaio Giulio Cesare Augusto, è oggi più facile grazie alla collezione di Valter Mainetti.

Valter Mainetti e la collezione Gens Iulia: chi erano i discendenti di Augusto

Non c’è nessuno al mondo che non conosca la storia dell’Imperatore Augusto. Andare alla scoperta dell’Impero Romano e dei suoi profondi misteri, come la Gens Iulia e la discendenza di Gaio Giulio Cesare Augusto, è oggi più facile grazie alla collezione di Valter Mainetti. Ci troviamo di fronte al primo Imperatore di Roma – lo fu dal 27 a.C. al 14 d.C. – e la sua gloria riecheggia ancora tutt’oggi. L’immagine che ci giunge del primo Imperatore di Roma non è di guerra né di sangue. Oggi siamo molto attenti all’aspetto reputazionale e persino al marketing. Ma già migliaia di anni fa esisteva il decoro, l’immagine – è per questo motivo che Augusto arriva sino a noi come una delle figure più pacifiche della storia. La collezione Gens Giulia, di Valter Mainetti, ci permette di conoscere non solo Augusto ma anche la sua discendenza.

La pace dell’Impero

Approfondire la dinastia giulio-claudia dell’Impero Impero Romaro non è affatto semplice. Ovviamente, allora non esistevano i mezzi di oggi. I discendenti di Augusto, che poi si sono inevitabilmente mischiati con Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone, sono connessi tra loro a doppio filo.

Sebbene altri Imperatori che vennero dopo di lui furono meno indulgenti, Augusto viene ricordato per la pace che portò. Non solo, però, perché lasciò un’impronta culturale degna della sua carica dopo di lui. Non è sbagliato addurlo come uno dei personaggi più importanti della storia, al pari di Alessandro Magno: Augusto diede all’attuale città di Roma la magia che ancora infonde a chi la abita e a chi la visita.

Chi erano i discendenti di Augusto?

Augusto morì all’età di 77 anni, ma per mezzo secolo suo era stato l’Impero Romano. Deceduto il 19 agosto del 14. d.C., il suo figlio adottivo fu Tiberio, designato come successore. A Tiberio spettò il compito di pronunciare l’ultimo discorso in memoria di Augusto al Senato.

La collezione della gens Giulia di Valter Mainetti ha iniziato ad arricchirsi con l’acquisto di Marcello, nipote di Augusto (era infatti figlio della sorella Ottavia). Conservare i ritratti di chi ha contribuito a fare la storia è un valore aggiunto inestimabile: Marcello, per esempio, fu designato alla successione imperiale poiché aveva sposato Giulia, che era l’unica figlia dell’Imperatore.

Nel 2014, è corso il bimillenario della morte di Augusto. In quell’occasione, riuscire a riunire tutti i suoi discendenti sembrava impossibile. Eppure, ad oggi, nella collezione della Fondazione Sorgente Group, curata e promossa da Valter Mainetti, si contano anche Gaio Cesare e Lucio Cesare – figli di Giulia e Agrippa – i nipoti diretti di Augusto. La donazione delle copie in gesso dei ritratti della Famiglia di Augusto al Museo dell’Ara Pacis è stato un gesto di inestimabile valore, dal momento in cui tutti possono avere l’occasione di scoprire la discendenza di Augusto, seguire la sua storia, approfondire chi era e chi venne dopo di lui.

I ritratti donati alla Fondazione Sorgente Group da Valter Mainetti

Il Collezionista d’arte Valter Mainetti ha fatto un grande regalo a tutti gli appassionati di storia: riuscire a riunire i ritratti dei discendenti di Augusto, esposti al Museo dell’Ara Pacis. Dal 2007, infatti, è possibile approfondire molto sugli eredi della successione imperiale. Mediante l’archeologia, abbiamo la possibilità di interfacciarci con la discendenza giulio-claudia: da Marcello a Gaio Cesare, la storia è raccontata attraverso i volti degli eredi dell’Impero più grande e importante che fu mai realizzato.

Avere l’opportunità di compiere un viaggio tanto importante, attraverso la storia del Primo Imperatore di Roma, è a dir poco suggestivo ed emozionante. Ogni statua è stata realizzata con estrema cura: nessun dettaglio è stato lasciato al caso. Raccontare chi erano i discendenti di Augusto, dopotutto, non è semplice: un viaggio complesso, alla ricerca di chi eravamo, chi siamo e chi saremo.

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