In queste ore di lotta contro il gravissimo incendio boschivo che sta interessando Cisano sul Neva, in cui c’è uno spiegamento di forze solido e incessante, arriva il commento sull’accaduto di Angelo Pallaro, portavoce del gruppo dei Cittadini Stanchi di Albenga: “Stiamo seguendo con tanta preoccupazione le evoluzioni di questo enorme rogo dalle conseguenze disastrose. Vediamo con quanto impegno instancabile vigili del fuoco e volontari stanno gestendo un terribile fatto di cronaca che ricorderemo per molto tempo”.
“A prescindere dall’origine dell’incendio di Cisano, dispiace constatare che ci sono persone che non comprendono i rischi e continuano ad accendere fuochi nelle proprie pertinenze, incuranti del divieto emanato attraverso il provvedimento della Regione già a luglio”.
“Come Cittadini Stanchi continuiamo a ricevere segnalazioni, che inoltriamo alle forze dell’ordine di competenza – continua Pallaro - Auspichiamo controlli ulteriormente capillari e sanzioni di entità considerevole, al fine di demotivare, almeno toccando la tasca, chi usa poco buon senso e con leggerezza ignora i divieti, rischiando di mettere a repentaglio la vita e le cose degli altri e il nostro meraviglioso patrimonio naturale”.
“Vorremmo ringraziare tutti coloro che si stanno prodigando per domare l’incendio di Cisano, vigili del fuoco, protezione civile, militi della Croce Bianca di Albenga e tutti gli altri. Qualche giorno fa - conclude il portavoce dei Cittadini Stanchi - abbiamo appreso che i vigili del fuoco del comando di Savona sprovvisti di certificazione verde sono costretti a mangiare in uno spazio esterno al di sotto di una tettoia. Siamo molto dispiaciuti per questo trattamento, non se lo meritano proprio con tutto ciò che fanno per noi”.