Attualità - 02 settembre 2021, 12:30

Savona, vertice in Prefettura sul trasporto degli studenti a scuola: spazio nuovamente agli ingressi scaglionati

Presto sarà pronto il piano da consegnare al Prefetto. In vista della ripartenza il 15 settembre al 100% in presenza, Tpl sta lavorando a servizi aggiuntivi

"Abbiamo già pronto l'elenco di tutti i servizi che saranno aggiunti al nostro ordinario proprio per riuscire a trasportare i ragazzi in sicurezza, trasmetteremo oggi alla Regione un primo elenco provvisorio e nel frattempo siamo in contatto continuo con le scuole che ci stanno inviando tutte le informazioni come il numero preciso degli iscritti e gli orari definitivi".

Così la presidente di Tpl Simona Saccone dopo l'incontro avuto in Prefettura con il Prefetto Antonio Cananà, Trenitalia e il dirigente dell'ufficio scolastico della provincia di Savona Alessandro Clavarino, con al centro la ripartenza dell'anno scolastico il prossimo 15 settembre e i flussi degli studenti diretti negli istituti del savonese.

"Avremo così tempo anche la prossima settimana di reiterare ancora questo piano in modo che sia conforme alla mobilità degli studenti" ha proseguito la presidente del Trasporto pubblico locale savonese presente alla riunione insieme al direttore Giovanni Ferrari Barusso.

Dopo un confronto quindi con gli istituti, l'azienda è al lavoro per garantire i posti a tutti gli studenti, visto che le criticità più importanti si potrebbero verificare da Varazze a Savona e nel finalese-albenganese considerato l'alto numero di giovani, meno in Val Bormida e ad Alassio.

La capienza degli autobus sarà ancora al 80% ma per consentire la ripresa in presenza al 100% gli orari di ingresso a scuola saranno scaglionati dalle 8.00 alle 8.50 circa. Una decisione questa, come avvenuto lo scorso anno, presa per cercare di non fare andare in tilt il sistema dei trasporti e evitare problemi legati all'emergenza sanitaria.

"Ci saranno nuovamente orari differenziati, le scuole sono state molto disponibili e di questo li dobbiamo ringraziare, questo ci consente di avere flussi meno numerosi e quindi di gestirli meglio" ha concluso Simona Sacone.

"Stiamo raccogliendo gli orari delle scuole e ho chiesto quali istituti effettueranno gli scaglionamenti, né Alassio, né la Val Bormida ad esempio ne avranno bisogno, quindi il quadro è abbastanza chiaro - ha spiegato Alessandro Clavarino, dirigente ufficio scolastico provinciale - Conferiremo a breve tutto alla Prefettura e chiuderemo il documento, andrà verificato nei fatti ma dal punto di vista delle previsioni, del raccordo tra scuole, uffici e Tpl/Ferrovie siamo già molto avanti".