Attualità - 31 agosto 2021, 15:16

Proteste 'No vax' in stazione il 1° settembre, Orsa Ferrovie Liguria: “Non bloccate i treni. Non ostacolate chi cerca di tornare alla normalità”

Preoccupazioni ed invito ad organizzare i presidi in modo pacifico

Come Orsa Ferrovie Liguria condanniamo le forme di violenza perpetrate in virtù della libertà di scelta. Ogni atto violento è un atto che non ha nulla che vedere con la libertà”. A dirlo in una nota i rappresentanti di Orsa Ferrovie Liguria.

Il gruppo No Vax  “Basta dittatura” ha organizzato per il primo settembre dalle 14.30 una protesta contro l’obbligo del Green Pass in 54 stazioni italiane, tra cui Genova Piazza Principe: “Se non ci fanno partire senza passaporto schiavitù,  non partirà nessuno" affermano i militi No Vax sul gruppo Telegram che guida queste manifestazioni contro la cosiddetta “dittatura sanitaria”.

Il gruppo conta più di 41 mila iscritti e, oltre a manifestazioni pacifiche e presidi contro il “passaporto schiavitù”, vengono pianificate e promosse anche forme persecutorie verso esponenti del mondo della medicina, della politica, del giornalismo, del sindacato. Alcuni esponenti del gruppo cercano indirizzi, numeri di telefono e dati sensibili per inondare di insulti e terrorizzare chi non la pensa come loro.

“Ci auguriamo che i veri No Vax prendano le distanze da questi comportamenti che altro non fanno che fomentare odio e che domani i presidi nelle stazioni vengano organizzati in modo pacifico, senza ostacolare chi cerca di tornare alla normalità e portare lo stipendio a casa dopo questo periodo durissimo”, concludono i rappresentanti di Orsa Ferrovie Liguria.

 

Redazione