Attualità - 30 agosto 2021, 18:30

Albisola, dopo anni di abbandono, l’asilo di via De Rege ritorna ad essere una realtà (FOTO E VIDEO)

Ospiterà i bimbi dai 3 mesi ai sei anni. La riqualificazione è stata possibile grazie anche alla vendita delle ex aree San Pietro

“È un importante risultato raggiunto per i bambini dai 3 mesi ai sei anni che finalmente potranno avere una sede accogliente e sopratutto per una riqualificazione di questo sito in abbandono da anni”.

A dirlo è l’assessore Sara Brizzo sull’inaugurazione del nuovo asilo di via De Rege ad Albisola Superiore alla quale hanno partecipato il sindaco Maurizio Garbarini, i membri della giunta, il consigliere regionale Alessandro Bozzano, i gestori ed alcuni albisolesi.

“Una duplice occasione, sia la vendita di vendere un sito obsoleto come San Pietro e la possibilità di andare contestualmente grazie all’aiuto della Regione a riqualificare questa area con contributi regionali e dalla vendita dell’area albisolese ” ha proseguito l’assessore.

L’asilo quindi costruito a Vigo negli anni 80 ritorna ad essere operativo completamente restaurato con un intervento da circa 100mila euro e saranno a disposizione una dozzina di posti per i piccoli dai sei mesi ai due anni e circa una ventina per i bimbi dai tre ai sei anni.

Con la vendita delle ex aree San Pietro( un’offerta era arrivata a fine giugno e a giorni verrà firmato l’accordo per la vendita, che comprendono oltre all'edificio scolastico, anche l'ex bocciodromo e gli orti nel quale dovrebbero essere realizzati 96 alloggi e la nuova palestra scolastica, è stato dato il via per la sistemazione del plesso che si è trasferito proprio da via San Pietro e che verrà ulteriormente ampliato entro 6-7 mesi.

“Un accompagnamento a tutto tondo per i bambini del territorio, che saranno a contatto con le associazioni di volontariato, a cominciare dagli alpini, la protezione civile, l’Auser e la Croce Verde - ha concluso Sara Brizzo - che avranno la possibilità di raccontare le loro storie e le attività. Già in epoca pre Covid i bambini dell’asilo aveva accesso alla casa di riposo avendo un contatto tra il piccolo cittadino e quello anziano che ha sicuramente della storie da raccontare”.