"Il comune di Varazze deve smettere di far ricadere sugli ambulanti i suoi atavici ed irrisolti problemi di viabilità". "No all'ennesimo spostamento del mercato di Varazze fatto solo per fini elettorali".
Questo il contenuto di alcuni cartelloni posizionati da un'ambulante del mercato varazzino del sabato che ieri mattina ha esposto la sua preoccupazione e rabbia contro l'amministrazione per via del prossimo riposizionamento di alcuni banchi nell'area nel quale in questi giorni sono iniziati i lavori per la ricollocazione delle fioriere (su richiesta del WWF), che prima elevano sopraelevate, in viale Nazioni Unite, alleggerendo così piazza Dalla Chiesa.
Una decisione quella presa dal comune per migliorare la viabilità, infatti tutte le strade, soprattutto Via Baglietto, potranno essere aperte durante il mercato.
"Il comune di Varazze in dieci anni è al sesto cambiamento, non trovano loro la quadra per la viabilità e i parcheggi e allora vogliono rovinare il mercato e spostarlo in un'altra area "morta" (sotto il palazzetto dello sport verranno posizionati i banchi degli alimentari), dove era già presente" spiega l'ambulante G.G.
"La decisione è arrivata a priori dal comune senza interpellare la categoria, 15 giorni fa hanno contattato solo una minima parte di ambulanti, specificando che li avrebbero spostati subito e la convocazione non è avvenuta tramite lettera ma a voce - prosegue - tutto questo accade perché ci sono le elezioni, una parte di noi dà fastidio per la viabilità e succede da 60 anni. Per 4-5 ore al sabato mattina non siamo noi a creare disagi, sono loro che non riescono a risolvere i problemi".
"Noi portiamo lavoro ma per loro siamo solo un problema, ogni volta che c'è uno spostamento perdiamo 6 mesi di lavoro perché i clienti non ci trovano" conclude l'ambulante.