Attualità - 20 agosto 2021, 16:44

Collaborazione tra forze e utilizzo delle nuove tecnologie contro gli incendi boschivi: alle Manie un'esercitazione dedicata

Saranno coinvolti oltre 120 volontari, il coordinamento savonese della Protezione Civile AIB e i Vigili del fuoco con 30 unità

Da scenografia di scampagnate ed eventi sportivi, l'altopiano de Le Manie domenica 22 agosto a partire dalle 8 del mattino si trasformerà nel teatro di una importante esercitazione di antincendio boschivo che vedrà coinvolte le associazioni volontarie AIB provinciali con 120 volontari, il coordinamento volontari Protezione Civile AIB di Savona e il Comando Vigili del Fuoco di Savona.

L'obbiettivo è quello di testare la risposta operativa e l’utilizzo di tecnologie innovative per lo spegnimento degli incendi boschivi, nonché consolidare la già proficua collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti.

L’iniziativa, nata nel contesto del sistema antincendio boschivo della Regione Liguria e fortemente voluta ed organizzata dalle associazioni AIB di Finale Ligure, Calice Ligure, Spotorno e Noli, è stata accolta con interesse dal Comando Vigili del Fuoco di Savona che parteciperà con un contingente di 30 unità tra cui personale specializzato del nucleo “SAPR” (sistemi a pilotaggio remoto – droni) e con la costituzione di un PCA (posto di comando avanzato) dotato di tutta la strumentazione e di professionalità per la pianificazione dell'intervento con annessa logistica. Il coordinamento di tutte le forze in campo avverrà attraverso tale struttura operativa con una catena di comando ben definita.

Sarà impiegato, se disponibile, anche l’elicottero per antincendio boschivo regionale coordinato da personale a terra DOS (direttore operazione di spegnimento) appartenente al Comando Vigili del Fuoco.

All’esercitazione, patrocinata dalla Regione Liguria, saranno presenti anche il Prefetto di Savona, alcuni Sindaci della provincia, la fondazione CIMA e il funzionario AIB della Regione.

L’integrazione di tutte le professionalità inserite nel sistema di lotta attiva agli incendi boschivi consente di poter operare al meglio con tutte le tecnologie e le forze a disposizione, comprese le forze aeree (elicotteri e canadair) e la componente SAPR (droni) in grado di fornire essenziali informazioni in tempo reale sulla posizione dei fronti di fiamma, sulla potenziale evoluzione dell’incendio e sull’efficacia delle azioni di lotta (squadre di terra ed aerei).

Inoltre, con la collaborazione di Fondazione Cima, Regione Liguria e Vigili del Fuoco, sperimenteranno anche l’utilizzo dei droni per ‘alimentare’ il modello matematico di propagazione degli incendi boschivi ‘Propagator’ sviluppato da Fondazione Cima ed in grado di prevedere, con un certo grado di incertezza, gli ipotetici scenari futuri dell’incendio per poter pianificare eventuali operazioni preventive di lotta o riduzione del rischio. 

Accolta con entusiasmo anche dai Sindaci dei territori interessati, i Comuni di Finale Ligure, Noli, Spotorno, Orco Feglino, Vezzi Portio, Rialto e Calice Ligure che, oltre alla partecipazione attiva dei loro gruppi ed associazioni AIB, vedono con estremo interesse questa occasione per [testare e regolare] il sistema integrato di lotta attiva agli incendi boschivi così importante per la protezione del nostro importantissimo patrimonio boschivo ed a tutela delle popolazioni coinvolte. Oltre a seguire attivamente l’esercitazione vogliamo cogliere l’occasione per alzare l’attenzione dei nostri cittadini ed ospiti sull’importanza di tenere comportamenti rispettosi ed attenti verso il rischio incendi boschivi sempre, ma soprattutto nel periodo in cui vige lo stato di grave pericolosità per incendi boschivi, evitando ogni potenziale occasione dì innesco e segnalando immediatamente al 112 ogni avvistamento di incendi boschivi.

Non possiamo che essere estremamente grati ai nostri volontari che garantiscono, insieme ai Vigili del Fuoco, il primo e più importante nucleo di intervento in caso di incendio, di giorno e di notte con elevata professionalità e impegno.

Redazione