Oltre 100mila dosi di vaccino in poco meno di 5 mesi con l'obbiettivo di raddoppiare il risultato entro fine settembre.
E' questo il bilancio che stima Federfarma di quanto avvenuto nelle 152 farmacie liguri che fungono da punti vaccinali territoriali nella lotta al Covid da fine marzo, data di partenza del servizio, a ieri.
“La Liguria è stata la prima regione d’Italia a offrire ai cittadini la possibilità di vaccinarsi in farmacia e il gradimento riscontrato dagli utenti è stato immediato: oggi raggiungiamo un traguardo straordinario, che ci spinge a continuare con decisione la campagna insieme a Regione Liguria e a tutti i soggetti coinvolti in questa battaglia” commenta Elisabetta Borachia, presidente dell’Unione Ligure Associazioni Titolari di farmacia.
La previsione, di fatto garantita dalle prenotazioni già "in pancia”, è di doppiare il risultato alla fine di settembre, quando si arriverà a quota 200 mila dosi.
Oltre alla somministrazione del vaccino, le farmacie liguri sono impegnate anche nell’erogazione di altri servizi essenziali nella lotta al virus, come le prenotazioni dei vaccini (oltre 320 mila da fine febbraio ad oggi) i green pass e l’effettuazione di tamponi antigenici rapidi (63 mila da fine maggio ad oggi).
Le farmacie hanno partecipato in modo attivo all’evoluzione della campagna vaccinale regionale, secondo le normative indicate dagli organi competenti: hanno organizzato e tuttora organizzano open-day o open-night a livello locale e stanno operando con le stesse regole degli hub.
"La priorità è vaccinare tutti il prima possibile - si legge nella nota inviata dall'Unione ligure/Federfarma - mettendo in condizione di accedere al vaccino anche chi è in Liguria per ragioni di lavoro (per gli 'stagionali' c’è infatti un modulo di autocertificazione a disposizione in farmacia) o di vacanza, come ad esempio i turisti emiliani, lombardi e piemontesi, regioni con cui sono attivi accordi di collaborazione".
Tra i servizi offerti va poi ricordato come sia possibile, in farmacia, anticipare la seconda dose di vaccino Pfizer e soprattutto possono ricevere il siero anche gli Under 18, traguardo molto importante anche in vista della riapertura delle scuole.
"Le farmacie sono pronte anche per gli impegni previsti per l’autunno, come l’eventuale terza dose di vaccino e la campagna vaccinale antinfluenzale" concludono.