Torna la ‘Notte bianca’ di Imperia e lo fa in grande stile, ma sempre con un occhio attento alla sicurezza, osservando le normative anti Covid. La conferma ci arriva da Riccardo Caratto, presidente del Civ di Porto Maurizio, uno dei più grandi della provincia con 120 soci, che organizza l’appuntamento in collaborazione con il Comune di Imperia.
Quella di sabato 21 agosto sarà la 14esima edizione della ‘Notte Bianca’ imperiese che, l’anno scorso era stata rimodulata e rivista proprio per l’emergenza Covid. Quest’anno, come detto, si torna all’antico, si ripercorrono le caratteristiche e il format della serata classica, ma sempre con una attenzione alle normative del Governo, per la lotta al Coronavirus.
Verrà chiusa gran parte del centro storico di Porto Maurizio e ci saranno diverse band che suoneranno in zone non ancora assegnate ma non si potrà ballare e, ovviamente, creare assembramenti,
“Non abbiamo fatto una mappa vera e propria – ci ha detto Riccardo Caratto - sia per creare curiosità per cercarle ed evitare problemi sul piano Covid. Abbiamo cercato di dare il massimo rispetto alle normative e, vista la difficoltà nel farle rispettare, ci sarà l’obbligo di indossare la mascherina all’interno del perimetro e anche di avere il ‘Green Pass’. Noi non saremo ovviamente responsabili del singolo avventore, ma chi verrà fermato dalle forze dell’ordine dovrà esibirlo. Ed è questo lo spirito dell’ultima Faq del Governo. E’ giusto svagarsi e fare musica ma, visto che è una delle manifestazioni più seguite, è anche giusto far rispettare le regole. Chi non avrà la mascherina all’ingresso sarà fornita da noi ma avremo persone all’interno che verificheranno anche il corretto uso della stessa”.
Diversa la situazione per il concerto in piazza Mameli, dove suonerà la ‘Max Mania Tribute Band’: saranno contingentati 199 ingressi, dei quali 20 saranno omaggiati da Imperia News (basterà scrivere una mail media@morenews.it e i più veloci saranno accontentati).
La manifestazione inizierà alle 18 e andrà avanti fino alle 2, anticipando la chiusura di un’ora rispetto agli anni scorsi. “Lo abbiamo fatto – va avanti Caratto – per non esagerare con i rischi, anche per il Covid. Ci auguriamo che ci sia il maggior numero di negozi aperti, con le attività di ristorazione che avranno le maggiori potenzialità. Verranno allargati i dehors, sia per accogliere più clienti possibile che per rispettare le normative Covid”.
Dagli organizzatori viene confermato il divieto totale al ballo, come da normative, e le band dovranno fungere esclusivamente da musica di intrattenimento. Infine, per quanto riguarda i parcheggi, ci sarà la solita dotazione della zona, come nelle scorse edizioni ma, quest’anno, non ci sarà servizio navetta. Anche in questo caso per evitare assembramenti, nel rispetto delle norme anti Covid.