Varazzino - 13 agosto 2021, 18:15

Varazze, relazione sul contratto di Gestopark affidata al vice comandante dei vigili. Pierfederici: "Riorganizzazione interna, non c'entra con il procedimento di Vercesi"

Il comandante della polizia locale è imputato a causa della cancellazione di alcune multe

A seguito di una richiesta di accesso agli atti del consigliere di minoranza Gianantonio Cerruti e la segnalazione della segretaria comunale, il vicesindaco reggente Luigi Pierfederici avrebbe deciso di incaricare il vicecomandante della polizia locale Fulvio Panizza che dovrà occuparsi di relazionare sugli adempimenti del contratto di concessione con la Gestopark che si occupa della gestione della sosta con parcheggi regolamentati a tariffa.

Ad occuparsene prima era il comandante della polizia locale Mauro Vercesi, a processo a causa della cancellazione di alcune multe.

Il suo vice dovrà verificare che venga effettuato il rifacimento della segnaletica orizzontale con cadenza biennale e in caso di inadempimento dovrà avviare un procedimento di contestazione ed applicazione di penalità.

L'agente dovrà verificare inoltre anche il completamento della fase di istruttoria delle richieste di occupazione del suolo pubblico con riferimento all'applicazione delle agevolazioni.

"Si tratta di una riorganizzazione interna delle funzioni del settore, il comandante ha la sua questione in piedi che va avanti, ed è prossimo al pensionamento quindi è giusto iniziare a dividere i compiti. Ma non inficia sul suo procedimento" il commento del vicesindaco reggente Pierfederici.

Lo scorso marzo la minoranza in consiglio aveva richiesto delucidazioni al vice sindaco sullo stato del provvedimento giudiziario nel quale è coinvolto il comandante varazzino.

“Abbiamo richiesto la sospensione cautelativa fino alla conclusione del processo e invece è stato emanato un provvedimento disciplinare tra l’altro subito sospeso. Esattamente il contrario di ciò che doveva fare una amministrazione con a cuore il rispetto delle regole” aveva dichiarato Cerruti.

L'agente, secondo la Procura, avrebbe infatti tolto un centinaio di multe senza motivo e da lì erano iniziate le indagini della guardia di finanza, nucleo polizia economica e finanziaria, guidati dal maggiore Danilo De Mitri, i quali si erano presentati in comune con un decreto di perquisizione e acquisizione degli atti.

Ad essere controllati proprio i registri con le sanzioni effettuate e poi cancellate. Erano stati diversi gli atti che erano stati controllati nell'archivio del comando della polizia locale varazzina.