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Attualità | 12 agosto 2021, 15:28

Savona, la Costa Fascinosa stazionata in porto allarma il Comitato Porto Elettrico: "In pieno agosto non possiamo tenere le finestre aperte"

Dopo il caso dello scorso anno della Costa Luminosa nuovamente preoccupazione per l'emissione dei fumi: "Basta abusi. Le navi inoperose siano ormeggiate in rada"

Savona, la Costa Fascinosa stazionata in porto allarma il Comitato Porto Elettrico: "In pieno agosto non possiamo tenere le finestre aperte"

 

"Con la Fascinosa ferma in porto fino a data indeterminata (ma in pieno agosto!), Autorità Portuale e Costa Crociere ci impongono una 'Luminosa bis'".

A dirlo è il Comitato Savona Porto Elettrico che, come fatto lo scorso anno in occasione dello stop per tre mesi della nave in porto a Savona, per via di alcuni casi positivi al Covid, aveva lanciato l'allarme per l'emissione dei fumi chiedendo lo spostamento negli Alti Fondali.

Non era mancato, oltre ad un modulo da compilare, anche una raccolta firme per un esposto che era stato presentato dal Comitato in Procura.

"Ma ora la situazione è diversa. Nel primo caso c'era l'emergenza Covid, i passeggeri da sbarcare, la quarantena e quant'altro, ora le navi sono ferme non perché sia loro vietato di navigare, ma perché non hanno prenotazioni - proseguono - Questo si chiama 'rischio di impresa' e non deve essere condiviso con i privati cittadini".

"La concessione dei moli riguarda operazioni di imbarco e sbarco passeggeri, non la sosta a tempo indefinito e per giunta a motore acceso. Essere concessionari di un molo non significa spadroneggiare e fare sempre muro contro muro con i residenti (la nave potrebbe stare in rada). Senza contare che siamo in agosto e non si possono aprire le finestre e chi va a cena o a bere qualcosa in Darsena deve respirare un'aria tossica" proseguono dal Comitato.

"Per la città questo è un costo non un beneficio economico. Quanto all'esenzione dalle accise sui carburanti per le navi in 'sosta inoperosa', qualcuno spieghi a tutti i negozianti, ristoratori perché non hanno avuto uno sconto sulle bollette, anche se obbligati a chiudere. Basta abusi. Le navi inoperose siano ormeggiate in rada" concludono.

 

Luciano Parodi

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