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Punto sullo stato di avanzamento delle attività che porteranno, ormai nel 2022, verso il gestore unico dei rifiuti per la provincia savonese (escluso Savona città) questa mattina a Palazzo Nervi al quale hanno partecipato il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, l'assessore savonese Silvano Montaldo, i rappresentanti di Cgil Cisl e Uil Savona e il presidente di Sat.
Obbiettivo quello di mantenere sempre aperto il dialogo e condividere il lavoro fatto, a seguire dal precedente incontro del 14 luglio, dando comunicazione sull'attuale stato di avanzamento delle attività, di cui la Provincia svolge il ruolo di ente di governo dell'Area Omogenea per la gestione dei rifiuti.
Da parte dei rappresentanti del sindacato sono state evidenziate alcune criticità ancora in essere, in particolare sulla questione ancora aperta legata a Sat relativamente alle prossime scadenze dei contratti per i dipendenti a fine agosto e le stabilizzazioni di personale oltre alla manutenzione dei mezzi operativi, sullo stato di avanzamento della gara del Comune di Savona (Bacino di Affidamento Capoluogo) in scadenza ad agosto e sulle eventuali problematiche relative ai Comuni che potrebbero non aderire al gestore unico o non hanno ancora aderito.
I Comuni appartenenti al bacino di affidamento sono nel totale 65 per una popolazione residente di 204.067 abitanti. Quelli che, a vario titolo, già fanno riferimento al gestore unico sono 43 per un totale di 173.560 abitanti residenti che rappresentano l'85% della popolazione del bacino stesso.
A chiusura dell'incontro è stato messo in programma un nuovo tavolo di lavoro per la metà di settembre, spiegano dalla Provincia, contando sul fatto che per quella data molto probabilmente ci saranno ulteriori sviluppi sullo stato di avanzamento delle attività legate agli affidamenti della gestione dei rifiuti.
Il presidente Olivieri, a margine del tavolo d'incontro, ha evidenziato l'ottimo obiettivo raggiunto rilevando come la situazione si stia via via concretizzando secondo le aspettative e ribadisce l'importanza di tavoli di lavoro come quello di oggi che mantengono sempre aperta e fluida la discussione e la possibilità di un confronto diretto relativo a materie così importanti per il territorio della Provincia.
Redazione