"Molto bene la sottoscrizione del masterplan del sistema portuale e l'impegno a realizzare opere fondamentali per il savonese. Bene perché sono previsti rafforzamenti per i collegamenti tra porto e città, con investimenti sulle reti ferroviarie e autostradali. Inclusi anche l'Aurelia Bis e una serie di progetti per Vado Ligure. Lo attendavamo fa tempo, dopo l'enorme lavoro fatto dai comuni interessati ma più in generale da tutto il territorio savonese in questi ultimi anni".
Così, attraverso una nota stampa, Andrea Pasa della CGIL Savona.
"Manca però un ragionamento complessivo sull'investimento per potenziare la rete ferroviaria dalla costa alle province di Cuneo e Torino passando attraverso la Val Bormida - prosegue Pasa - Il presidente Giovanni Toti quando si tratta della Provincia di Savona dimentica sempre qualcosa, e qualcosa di importante. Che si parli di sanità, di sviluppo oppure come in questo caso di infrastrutture. Ricordiamo alla Regione Liguria che tra le infrastrutture strategiche x la Provincia di Savona per aumentare la competitività del territorio e rafforzare i comparti del turismo , dell'industria, della logistica e del sistema portuale è necessario investire anche e soprattutto sulla rete ferroviaria Savona - Torino. Così come si è impegnato a fare lo stesso presidente della Regione insieme a tutta la giunta regionale a settembre del 2019".
"Ciò che sorprende però sono gli amministratori locali che negli incontri territoriali condividono l'urgenza del potenziamento delle rete ferroviaria sulla linea Savona - Torino e poi quando si tratta di mettere a terra questi investimenti se ne dimentichino. Ma ancora più sorprende è il silenzio dei sindaci interessati da Savona a Torino passando per la Provincia di Cuneo. L'auspicio è quello di arrivare a condividere un vero e proprio protocollo di intesa tra i territori di Cuneo e Savona e le due Regioni insieme a RFI con l'obbiettivo di dare davvero una risposta alla mobilità delle persone e delle merci che non può prescindere , almeno per il nostro territorio, da un forte investimento sulla rete ferroviaria SV- TO".
"Il sindacato confederale c'è, abbiamo costruito un dossier che parla di infrastrutture, ora è necessario non perdere tempo e decidere. Decidere azioni concrete per il futuro della nostra provincia ma più in generale del paese" conclude infine il segretario provinciale della CGIL.