Si è concluso quest'oggi con una manciata di domande l'avviso pubblico rivolto ai privati per poter ospitare ufficialmente in location nuove e particolari, come ad esempio le spiagge, matrimoni col rito civile.
La proposta era stata portata all'attenzione dell'amministrazione Frascherelli dalla consigliere della Lega, Marinella Geremia, con una mozione discussa in Consiglio comunale lo scorso 8 febbraio a cui era poi seguito un parere favorevole della Giunta nel mese di marzo con una delibera.
Al momento, infatti, le cerimonie vere e proprie possono essere svolte solamente nella sala consiliare del Palazzo di Città, ai Chiostri di Santa Caterina in Finalborgo o presso la Fortezza di Castelfranco. Mentre per chi gradisce sposarsi con lo sfondo del nostro bel mare e la sabbia sotto i piedi è possibile solo celebrare un rito simbolico.
Gli uffici comunali hanno così disposto nei mesi un bando per presentare richiesta di poter concedere in comodato d'uso gratuito al Comune di Finale immobili o altri luoghi del territorio comunale per la celebrazione di matrimoni con il rito civile istituendo così nuovi uffici di stato civile.
Una prima selezione sarà quindi ora effettuata dagli uffici competenti in base alle richieste ricevute, ma non è escluso che in futuro, per ampliare ulteriormente la platea delle location a disposizione dei novelli sposi, l'avviso pubblico possa essere nuovamente pubblicato.